L’arte contemporanea è un mondo da scoprire. Soprattutto da sostenere e valorizzare, quando si parla di giovani talenti. Ed è quello di cui si occupa la Fondazione Sandretto Re Reaudengo, nata a Torino nel 1995 per volontà della fondatrice e Presidente, Patrizia Sandretto. Tra le prime fondazioni private dedicate all’arte contemporanea in Italia, è un osservatorio sulle tendenze artistiche e i linguaggi culturali del presente, da oltre 25 anni la Fondazione è impegnata a sostenere i giovani artisti, con una particolare attenzione alla committenza e produzione di nuove opere. Una sorta di neo mecenatismo, che propone una visione innovativa volta a promuovere l’arte contemporanea presso un pubblico sempre più ampio.
La Fondazione punta, oggi, a dare visibilità all’arte in vari altri settori, grazie a delle contaminazioni fertili e ad una visione internazionale, per promuovere l’arte contemporanea italiana anche all’estero.
Con questo intento, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo ha costituito di recente un Advisory Board, che riunisce i rappresentanti di prestigiose realtà italiane, sia pubbliche che private, attive in vari settori. L’intento comune è quello di creare un contesto creativo multidisciplinare che possa confrontarsi apertamente, con l’obiettivo di rafforzare la presenza attiva delle rispettive attività nel campo dell’arte e della cultura contemporanee.
Hanno risposto con entusiasmo all’invito della Presidente, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, grandi nomi quali Bianca Maria Farina (Poste Italiane), Maximo Ibarra (Engineering), Francesca di Carrobio (Hermès), Massimiliano Montefusco (Radio Dimensione Suono), Monica Parrella (Dirigente Generale dello Stato), Paolo Gualdani (Angel Capital Management), Leonardo Ceglia Manfredi (Manfredi Hotels), Massimo Lapucci (Fondazione CRT) e Katia De Ros (Confindustria).
Sarà Marcello Presicci, docente Luiss Business School, a presiedere il prestigioso Advisory Board.
La progettualità che connoterà l’Advisory Board si baserà su proposte di idee, sinergie e collaborazioni con altri enti, istituzioni e realtà italiane e internazionali con cui dialogare sui temi inerenti all’arte contemporanea e alla sua diffusione fra le giovani generazioni.
“L’impegno a favore dell’arte e della cultura contemporanee, ha dichiarato Patrizia Sandretto Re Rebaudengo – il sostegno alle nuove generazioni artistiche, la diffusione della conoscenza dell’arte e la formazione di un pubblico ampio, coinvolto e partecipe, sono missioni centrali sulle quali la Fondazione lavora da sempre per supportare lo sviluppo culturale del nostro Paese.
Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, che il Financial Times ha celebrato come Queen of Italy’s art scene, colleziona oggetti d’arte fin da bambina, e giunge poi ad amare l’arte contemporanea, che la porterà a sedere nei consigli direttivi del Moma di New York e della Tate Gallery di Londra.
La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo promuove inoltre il premio StellaRe che, dal 2006 viene assegnato alle donne distintesi per il loro impegno e le loro idee, che hanno fatto la differenza nei campi più diversi del sapere. Le premiate ricevono un anello disegnato e realizzato dall’artista Maurizio Cattelan, un classico anello di fidanzamento, ma in versione gigante, con un brillante luminoso come la stella simbolo della Fondazione. “StellaRe rende omaggio alle donne che generano idee, portano innovazione e che hanno rivoluzionato il modo di guardare e leggere la realtà” afferma Patrizia Sandretto Re Rebaudengo. Il premio è stato conferito, fra le altre, a Franca Sozzani, direttore di Vogue Italia, al Ministro dell’Economia e della Pianificazione degli Emirati Arabi Uniti, H.E. Sheikha Lubna Al Qasimi, prima donna a ricoprire una carica di governo nel suo Paese; a Lisa Phillips per la sua dedizione all’arte e la cultura contemporanea al Premio Nobel Elizabeth Blackburn, ricercatrice in biologia molecolare, alla fisica Fabiola Gianotti per le sue scoperte in ambito scientifico.
