Sarà Andrea Cipolloni il nuovo amministratore delegato di Eataly a seguito della cessione al fondo di investimento Investindustrial, avvenuta lo scorso settembre.
Toccherà a Cipolloni il compito di condurre l’azienda al raggiungimento dei target del fondo capitanato da Andrea Bonomi, che oltre a comprare il 52% delle azioni ha anche portato all’azienda fondata da Oscar Farinetti un aumento di capitale da 200 mln di euro e l’azzeramento del debito.
L’incarico, a valere da dicembre 2022, vedrà il nuovo Ad impegnato nel perseguire la nuova linea di sviluppo globale del gruppo Eataly, puntando soprattutto a far crescere il fatturato, in maniera significativa, grazie alle nuove aperture già previste nell’America del nord.
La nuova strategia di gruppo prevede anche la creazione di nuovi format, e la valorizzazione, in particolare, del canale e-commerce soprattutto in relazione al mercato domestico ed europeo, si legge in una nota.
Cipolloni, 54 anni, vanta un’ importante esperienza nel settore retail, tra cui Unieuro e Pittarosso, e lascia il ruolo di Ceo di Autogrill Italia ed Autogrill Europa per passare ora alla guida di Etaly.
A Nicola Farinetti, figlio del fondatore Oscar, andrà la carica di Presidente di Eataly, che è già stata di Alessandra Gritti.
Eataly resta attiva nella distribuzione e commercializzazione, a livello internazionale, di prodotti dell’eccellenza enogastronomica italiana, integrando nell’offerta produzione, vendita, ristorazione e didattica. Eataly è attualmente presente con 44 negozi in 15 Paesi, fra cui Italia, Stati Uniti, Canada, Emirati Arabi Uniti, Giappone, Germania, Gran Bretagna, Francia, Svezia e Brasile.
Eataly sta attuando un significativo piano di nuove aperture in alcune delle principali città del mondo. Il Gruppo, che ha il quartier generale a Monticello D’Alba (Cuneo), ha un fatturato atteso per il 2022 pari a circa 600 mln di euro.