Nell’ultimo decennio la posizione di direttore finanziario si è evoluta da ruolo di contabilità a ruolo strategico. Oggi i Cfo gestiscono la crescita e la trasformazione delle aziende più innovative del mondo, non solo i bilanci.
In una tavola rotonda moderata da Sheryl Estrada di Fortune, cinque Cfo hanno discusso dell’evoluzione del ruolo, dell’importanza della tecnologia per il loro lavoro e della collaborazione con le risorse umane non solo per gli aumenti.
“Vedo il ruolo del Cfo come sempre più strategico. Aiuterà la nostra azienda a bilanciare aspirazione e disciplina”, afferma Amrita Ahuja, Cfo di Block. Per aspirazioni si intendono le grandi opportunità commerciali che l’azienda vuole cogliere (o che non può permettersi di non cogliere), mentre per disciplina si intende il rigore nel misurare l’efficacia di tutti gli investimenti effettuati lungo il percorso.
Lavorando a fianco dei team di strategia e di prodotto, i Cfo si trovano ad affrontare una serie di problemi che vanno dal talento, secondo Barbara Larson, Cfo di Workday, alla geopolitica, secondo Tracey Travis, Cfo di The Estée Lauder Companies, oltre ai compiti più tradizionali di gestione macroeconomica.
Per gestire tutte queste nuove responsabilità, i Cfo devono integrare la tecnologia nei loro metodi di reporting finanziario per ampliare gli strumenti a loro disposizione. “È davvero difficile gestire i processi [aziendali] se non si progettano le soluzioni tecnologiche in anticipo, in modo da avere la possibilità di costruire l’infrastruttura giusta con il processo giusto”, afferma Susan Li, prossima Cfo di Meta.
Grazie alla crescente gamma di dati e strumenti tecnologici, i Cfo possono ora cercare di aumentare l’efficienza in una porzione sempre più ampia delle loro aziende, come non potevano fare prima. Questo permette loro di lavorare come partner lungimiranti che aiutano l’azienda a evolversi.
Il ricorso alla tecnologia è universale: “Il 50% del nostro business è digitale… e il 75% dei nostri investimenti sono in tecnologia”, afferma Anne Bramman, Cfo di Nordstrom. Tuttavia, alcuni dei più recenti investimenti tecnologici sono nati dalla revisione quasi totale del modo in cui le aziende lavorano e i dipendenti collaborano. “Lavoro a stretto contatto con il nostro Chro”, dice Travis. “Un nostro grande obiettivo è il futuro del lavoro, in modo da poter abilitare una forza lavoro ibrida per il prossimo futuro e misurare la produttività”.
Il rapporto tra risorse umane e finanza è diventato ancora più importante in un mercato del lavoro difficile, poiché le aziende cercano di trattenere i dipendenti più talentuosi. Anche in questo caso, i Cfo si trovano a prendere decisioni strategiche su come creare valore per l’organizzazione, perché per trattenere i dipendenti più talentuosi è necessario qualcosa di più della semplice retribuzione finanziaria.
Bramman ha riconosciuto che la cultura è uno strumento chiave per la fidelizzazione dell’azienda, mentre a Meta Li ha detto che sta cercando di implementare una “cultura del ROI”, forse l’ultimo indicatore di una finanza orientata alla strategia.
L’articolo originale è su Fortune.com
