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La Bocconi alla conquista di Roma

Un’istituzione della formazione milanese alla conquista della Capitale. Con l’obiettivo di offrire una prospettiva globale, in grado di competere nel mercato internazionale restando vicina al territorio. E’ questo uno degli obiettivi dell’apertura della nuova sede Bocconi a Roma, nel quartiere Nomentano, in prossimità di Villa Torlonia. Che questa settimana ha aperto agli studenti ospitando 3 corsi della serie Open sui temi della crescita d’impresa: per piccole e medie imprese.

Nel 2023 si aggiungeranno nuovi corsi: quelli su sostenibilità, finance e leadership, programmi custom (costruiti a misura delle necessità aziendali). Nonché l’edizione romana dell’Executive Mba (Emba) in formato weekend e la Scuola d’Impresa per l’Italia, ovvero il programma triennale realizzato con Fincantieri e dedicato a 150 micro e piccole imprese del Centro-Sud.

“Con l’apertura di Roma, l’Università Bocconi sottolinea il suo desiderio di essere vicina non solo ai propri alumni, che nella Capitale conta la community più numerosa dopo quella milanese, ma la volontà di essere vicina al tessuto economico, imprenditoriale e delle istituzioni di tutto il Centro-Sud. Questa apertura rafforza la strategia Bocconi di essere sempre più un partner per lo sviluppo del nostro Paese, come dimostra il nostro coinvolgimento in 4 diversi partenariati estesi nati grazie al Pnrr”, ha spiegato il rettore della Bocconi Gianmario Verona. 

Come ha sottolineato il Dean di Sda Bocconi Giuseppe Soda, “la nostra presenza a Roma esprime il duplice obiettivo della nostra School of Management di essere contemporaneamente una Scuola dalla prospettiva globale, che compete nel mercato internazionale, ma anche vicina al territorio e alle sue esigenze di formazione, come con il progetto della Scuola d’Impresa per l’Italia. Inoltre, essere ancora più vicini alle amministrazioni centrali significa poter contribuire in maniera ancora più proficua al loro sviluppo attraverso progetti dedicati”.

Su 4 piani e su una superficie di 2.450 mq – a cui si aggiungono oltre mille mq di giardino – la sede Bocconi a Roma è all’interno di Villa Morgagni, palazzina progettata nel 1939 dall’architetto Armando Brasini.

La caratteristica principale dell’edificio è lo ‘spazio fluido’: nessun arredamento fisso, ma tutto configurabile a seconda delle necessità. Persino le colonnine per la ricarica dei dispositivi elettronici possono essere spostate lungo una griglia all’interno delle aule.

Lo spazio per la didattica è fluido: nessun arredamento fisso, ma tutto configurabile a seconda delle necessità. Persino le colonnine per la ricarica dei dispositivi elettronici possono essere spostate lungo una griglia all’interno delle aule. All’interno tutti i sistemi tecnologici per consentire una didattica ibrida in presenza e da remoto di lavagne touch screen da 85 pollici.

Aule completamente configurabili pensate per una didattica ibrida (in presenza e da remoto) ispirate ai 3 concetti di life, learning and beauty. Per mettere al centro della vita universitaria la socializzazione delle persone.

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