Magistrato fiorentino di origine lucana, Margherita Cassano è la prima donna presidente della Corte di Cassazione della storia italiana. È entrata in magistratura nel 1980, il suo primo incarico è stato alla procura della Repubblica di Firenze. Dal 1982 è stata componente del gruppo specializzato nelle indagini in materia di stupefacenti e criminalità organizzata, mentre dal 1991 al 1998 è stata assegnata alla Dda del capoluogo toscano. Consigliere del Csm dal 1998 al 2002, dal 2016 al 2020 ha presieduto la Corte di Appello. Suo padre Pietro è stato il magistrato che ha condannato il fondatore delle Brigate Rosse Renato Curcio.