Ha promosso la ricerca italiana all’estero, guidando il laboratorio permanente Italia-Giappone ‘Resarch institute for nanoscience’ di Kyoto, insignito poi del premio Marco Polo della scienza italiana nel 2013.
Il numero uno dell’Asi dovrà affrontare grandi sfide: dall’utilizzo dei finanziamenti Esa e Pnrr, fino all’inquadramento normativo che il governo si impegna a dare allo Space già nel 2023.