NF24
Cerca
Close this search box.

Smeralda Holding, restyling nel rispetto della cultura architettonica per l’impero di Aga Khan

Tradizione e cultura architettonica mantenuti e potenziati dagli anni ‘60 con Karim Aga Khan ad oggi con Smeralda Holding S.r.l., la società italiana il cui azionista unico è la Qatar Holding Smeralda Investment S.r.l., indirettamente controllata da QIA, Qatar Investment Authority, uno dei fondi sovrani più importanti al mondo, con una capacità di investimento di oltre 250 mld di dollari, che dieci anni fa ha rilevato un patrimonio immobiliare composto da quattro hotel, la Marina di Porto Cervo, un cantiere navale, il Pevero Golf Club, a cui si aggiungono altri asset minori come negozi, uffici, appartamenti, bar, ristoranti e possiede 2.300 ettari di terreni sulla costa.

Un pezzo di Sardegna che si racconta come modello di sviluppo attrattivo e con una consolidata e rinnovata reputazione; un distretto che parla di intrattenimento, cultura, cibo, sport e lifestyle dove quest’anno si festeggiano i primi 60 anni dell’Hotel Cala di Volpe, il più iconico della Costa Smeralda, che ha riaperto per l’estate 2023 completamente rinnovato, con altre 17 nuove stanze.

Per i prossimi cinque anni, Smeralda Holding ha pianificato investimenti significativi per riqualificare anche tutti gli altri alberghi, compreso il Cervo Hotel e la valorizzazione della struttura esistente del Cervo Tennis Club che sarà trasformato in un albergo lifestyle (con la fine lavori stimata per il 2026); previsto anche il restyling degli hotel Pitrizza e Romazzino che rifletteranno lo stile e il Dna dei due nuovi brand: Cheval Blanc e Belmond Hotel, con cui da febbraio sono state siglate due partnership strategiche, per le attività di management, con LVMH Hospitality Excellence, del Gruppo leader mondiale nel settore del lusso LVMH.
Il tutto valorizzando e rispettando l’eredità dell’architettura sarda e degli architetti fondatori dello stile Costa Smeralda, adottando gli stessi valori e criteri che hanno caratterizzato il successo del progetto di restyling dell’Hotel Cala di Volpe.

Il restyling, iniziato nel 2018, ha trasformato l’hotel in una destinazione nella destinazione: cura dell’esistente e appealing rinnovato, grazie ad una serie di innovazioni che hanno mantenuto inalterata la quintessenza del design originale dell’architetto francese Jacques Couëlle (che con Luigi Vietti e Michele Busiri Vici, insieme al figlio Savin, hanno inventato lo stile della Costa Smeralda). Un capolavoro artistico in continua evoluzione nelle camere e nelle suite, ma anche nei nuovi ristoranti, includendo una vasta offerta per l’area wellness.

In campo per questo lavoro studi francesi e italiani, scelta che ricalca quella fatta negli anni ‘60 dai fondatori della Costa Smeralda, che hanno ripensato le atmosfere dell’hotel e dato vita a concept evolutivi del design e dell’offerta originale. Agli architetti Bruno Moinard e Claire Bétaille dello studio di architettura 4BI & Associés è stato affidato il progetto di gran parte della struttura, dalle camere ai ristoranti alle aree comuni dell’ala principale dell’hotel, chiedendo di preservare l’autentico spirito del Cala di Volpe ma anche di guardare ad una clientela più giovane, e con l’intento di allungare la stagione con nuove attrazioni. Il risultato? Armonia, sorpresa e pace. Lusso vero, senza ostentazione. “La nostra ambizione – il commento di Bruno Moinard e Claire Bétaille – è di riesplorare questo labirinto, risvegliare le energie che vi si nascondevano, far respirare di nuovo questo organismo vivente. Per quanto riguarda gli arredi abbiamo previsto siano liberi, senza artifici, comodi, caldi, che dialogassero con le pareti, capaci di combinarsi con gli spazi e le aperture irregolari in una sintesi singolare e senza tempo. Massima fedeltà al gesto creativo di Jacques Couëlle fino in fondo, a dimostrazione che è più moderno che mai”. Dordoni Architetti ha curato nel 2021 e 2022 il restyling di una parte delle camere e delle suite nell’ala originale dell’hotel, con elementi che fondono le radici storiche del design di Couëlle con elementi di contemporaneità, oltre ad aver firmato la spa realizzata esclusivamente con materiali sardi.

Tra le nuove gemme dell’hotel, The Harrods Suite, 250 mq di superficie, all’ultimo piano, con piscina a sfioro e vista mozzafiato sulla baia del Cala di Volpe, disegnata da Harrods Interior Design Studio. Ospitalità, ma soprattutto servizi, benessere (con la spa e un centro sportivo) e ristorazione in primis (con quattro ristoranti interni, il Ristorante Centrale rinominato Le Grand, il Barbecue a bordo piscina arricchito di un Juice Bar, il Beefbar con una cantina che si distingue per la selezione di vini pregiati, e ancora il ristorante Matsuhisa).

Tra aprile e maggio gli alberghi e i ristoranti hanno già aperto le porte per la nuova stagione. “Il mercato è ripartito con grandi numeri e vi sarà una ricaduta economica importante sul territorio” il commento di Franco Mulas, area manager Costa Smeralda. La clientela? Europea, con particolare riferimento a Regno Unito, Francia, Germania, Austria e Svizzera, ma anche dagli States, dal Sud America e dal Medio Oriente.

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.