Sicurezza alimentare, sostenibilità ambientale, ma anche innovazione farmaceutica e tecnologica, partnership pubblico-privato, Big data e AI, antiobiotico resistenza e responsabilità sociale. Sono tanti i temi al centro del primo Forum One Health di Fortune Italia, uniti da un filo rosso: la convinzione che ormai la salute debba davvero essere al centro di tutte le politiche. Un appuntamento in programma il 22 e 23 novembre a Roma (palazzo Wedekind) che nasce dall’unione di due eventi ormai divenuti dei ‘classici’ per la nostra testata: il Forum Health e il Forum Sostenibilità.
Dopo 5 edizioni il confronto fra istituzioni, ricercatori, mondo associativo, accademico e aziendale raddoppia all’insegna di un acronimo: ESG+H. L’attenzione ai principi ESG ha portato a cambiamenti sostanziali: quasi tutte le più grandi aziende del mondo, la quasi totalità di quelle della Fortune 500, fanno ormai attenzione al loro impatto sull’ambiente e comunicano con orgoglio gli impegni per la sostenibilità. Un’attenzione che secondo Fortune Italia deve allargarsi alla protezione e la promozione della salute umana, animale e del pianeta. Insomma, è ora di aggiungere una H all’acronimo ESG.
Il primo Forum One Health ha l’ambizione di riunire in un evento a Roma, per due giorni, i protagonisti del cambiamento.
L’obiettivo è sempre lo stesso: favorire la formazione di un ecosistema fertile offrendo ad aziende, scienziati, rappresentanti delle professioni, organizzazioni civiche, politici e decisori pubblici uno spazio di discussione autorevole, indipendente, di respiro internazionale nel quale confrontarsi liberamente. Ma anche far conoscere le eccellenze che il nostro Paese coltiva ed esporta. Perché l’Italia può essere protagonista della rivoluzione ‘One Health’ e di una rinnovata attenzione alla salute che deve essere il cuore di tutte le politiche, per una società più equa e attenta al futuro del pianeta.
I protagonisti
Numerosi i rappresentanti delle istitutuzioni, delle imprese, delle associazioni e dell’accademia presenti alla due giorni romana. Fra loro ricordiamo Gian Marco Centinaio, vicepresidente Senato della Repubblica, Giovanni Berrino, della Commissione Affari sociali e Sanità del Senato della Repubblica, gli onorevoli Ylenja Lucaselli e Luciano Ciocchetti, promotori dell’Intergruppo Parlamentare One Health, Ruediger Krech, Director of the Health Promotion Department dell’Organizzazione mondiale della sanità. Ma anche Umberto Comberiati, Amministratore Delegato TEVA Italia, Valentino Confalone, Componente del Comitato di Presidenza Farmindustria, Elisabetta Iannelli, Segretario Generale FAVO, Nicoletta Luppi, President and Managing Director MSD Italy, Lucia Aleotti, Azionista e membro Cda Menarini, Matteo Bassetti, Professore Ordinario di Malattie Infettive Università degli Studi di Genova, Annalisa Campomori, CPR AIFA – Direttrice S.C. Farmacia Ospedaliera Nord, Roberto Tobia, Segretario Nazionale Federfarma, Francesco Saverio Mennini, economista della sanità e Past President SiHTA, Leandro Pecchia, Ordinario di ingegneria biomedica Università Campus Bio-Medico, Serafino Sorrenti, Chief Innovation Officer presidenza del Consiglio Dipartimento per la trasformazione digitale e Luigi Principato, Ordinario diritto costituzionale Università degli Studi della Tuscia.
Il premio
Come ogni anno, nel corso dell’incontro sarà assegnato il Premio One Health di Fortune Italia, un riconoscimento che nasce dall’evoluzione del Premio “Startup Award in Healthcare e Life science” ed è dedicato alle startup che hanno fatto, o faranno, la differenza nel settore della salute di ambiente, animali ed esseri umani.
