NF24
Cerca
Close this search box.

Credem Euromobiliare Private Banking, in arrivo sul mercato una piattaforma per M&A

credem euromobiliare private banking
Aboca banner articolo

Utilizzare i registri digitali condivisi della blockchain per rendere più trasparenti e velocizzare fusioni e acquisizioni delle imprese? Si può fare, secondo Credem Euromobiliare Private Banking, al lavoro su questa piattaforma da qualche mese insieme al partner Fyblo con il supporto di Banca d’Italia, che ha selezionato il progetto tra i migliori del suo centro d’innovazione Milano Hub. Ora l’istituto del Gruppo Credem specializzato in private banking e corporate finance punta al rilascio di questa piattaforma Dlt già nella primavera del 2024, spiegano Roberto Maugeri (Competence Leader Marketing) e Simone Citterio (Head of Corporate Finance Advisory).

Quali sono i vantaggi dell’utilizzo di Dlt e blockchain nell’M&A? Possiamo fare un esempio pratico?

MAUGERI: Il tessuto imprenditoriale italiano è ricco di aziende leader nel proprio settore che spesso sono impreparate per affrontare la sfida della competitività o la continuità generazionale. La tecnologia potrà supportarci ma rimarranno centrali gli aspetti legati alla ‘fisicità’ della relazione. Incrociando l’M&A (‘cuore’ dei servizi all’imprenditore) e l’innovazione è stato per noi facile individuare questo progetto fondato su due pillar: da una parte mettere le persone (imprenditore, banker, strutture specializzate) al centro dei processi. Dall’altra usare la tecnologia a supporto del potenziamento digitale che consentirà di agire lungo la blockchain in modo ancora più trasparente ed efficiente. Ci sono applicazioni pratiche che potranno beneficare di questo progetto con evidenti ricadute positive, come ad esempio la gestione del libro firma di un’azienda e la gestione amministrativa delle quote societarie.

Quali sono le tappe del progetto?

MAUGERI: In tre mesi abbiamo individuato il processo ‘a tendere’ e definito la cosiddetta ‘Mvp’ (Minimum value proposition), il set minimo di funzionalità per garantire l’intera operatività real-time degli attori coinvolti, la tracciabilità delle transazioni mantenendo i livelli di privacy previsti e il miglioramento dei livelli di sicurezza delle operazioni di M&A. Entro la fine del 2023 avremo chiuso un primo rilascio pilota e se, come pensiamo, tutto andrà bene, saremo pronti al rilascio in produzione già nella primavera 2024. Oggi il nostro mondo richiede decisioni tempestive e messa in produzione veloce per ottenere un vantaggio competitivo e distintivo.

Come implementerete la blockchain?

CITTERIO: Per l’area M&A questo progetto consentirà di rendere più snello il processo.

Si potrebbero evitare scambi di documenti via e-mail con cliente, controparti o consulenti. Potrebbe essere realizzata un’archiviazione automatica di documenti e informazioni, si potrebbero gestire attività per il cliente con tempi e costi ridotti rispetto ad ora (ad esempio la Virtual data room) e sarebbe ipotizzabile un Closing delle operazioni M&A più snello, con lo scambio e la firma dei documenti contrattuali certificati direttamente dalla piattaforma blockchain. In ogni caso le persone, la professionalità e la flessibilità operativa resteranno sempre centrali per servire le medie imprese: in questo siamo tra i leader del mercato italiano. Lo sviluppo tecnologico del Gruppo Credem, anche per le operazioni di M&A, libera risorse per concentrarsi sulle attività a valore aggiunto per la soddisfazione del cliente, che sono e saranno sempre più determinanti.

Le fasi del progetto 

La piattaforma è stata selezionata tra i migliori progetti del centro Milano Hub di Banca d’Italia. Ecco il percorso messo a punto da Maugeri, Carlo Amato (innovation leader) e da tutto il team innovazione

Prima è stata focalizzata sul disegno delle componenti operative del processo di M&A.

La seconda fase è stata dedicata alla progettazione completa della M&A via blockchain e alla sperimentazione della parte riferita al libro firme e all’emissione biglietti assembleari/emissione certificati di quote societarie.

Infine si passerà alla “messa a terra” del libro firme digitale e della gestione amministrativa delle quote partecipative via blockchain.

 

 

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.