Damiano Presta, il re della cravatta

Una tiepida sera di primavera, un libro e una frase di Elsa Morante che diventa una folgorazione per Damiano Presta, l’artigiano delle cravatte. “La cravatta è l’ultimo ponte tra l’uomo e la fantasia. L’ultimo fossato tra l’uomo e la barbarie”.

Damiano Presta, originario di Torano Castello, paesino di 5mila anime in provincia di Cosenza, incarna perfettamente tutte le caratteristiche del calabrese caparbio, ostinato ma anche lungimirante. Nel 2010 decide di riconvertire il suo laboratorio e dare un nuovo corso alla sua storia imprenditoriale. Abbandona la produzione per le grandi firme per realizzare un prodotto unico che porta il suo nome e che in breve tempo diventa un’eccellenza indiscussa del made in Italy.

La creazione di punta è il modello ‘sette pieghe’. Solo seta pregiata prodotta a Como, gli interni realizzati esclusivamente in pura lana vergine doppio ritorto, il filo Gütterman, migliore al mondo, il taglio rigorosamente a 45° e la precisione millimetrica nel far combaciare le pieghe interne ed esterne: il momento più alto e difficile del processo di lavorazione. Tutto rigorosamente a mano e se il prodotto finito non rasenta la perfezione viene scartato.

Dettagli che fanno della cravatta di Presta il simbolo della maestria artigianale. Un marchio riconoscibile e ricercato anche da Silvio Berlusconi, del quale il sarto calabrese diventa dal 2012 il fornitore ufficiale.

Il Cavaliere infatti, dopo aver ricevuto in regalo una delle sue cravatte, aveva espresso il desiderio di conoscerlo. E l’incontro, informale, avvenne a Palazzo Grazioli a Roma. Anche grazie a Berlusconi alcune delle creazioni di Presta sono state indossate da personalità illustri e capi di Stato: da George Bush Sr. a Barack Obama, ai quali l’ex premier amava donarle. E in suo onore Damiano e suo figlio Mario hanno realizzato una collezione esclusiva di 36 disegni, quelli che il cavaliere indossava frequentemente.

Nell’ultimo incontro privato ad Arcore, fu proprio Berlusconi a suggerire a Damiano il nome della collezione: le cravatte di Berlusconi – collezione privata. ‘Uomo del fare’, ancorato alle sue origini ma con uno sguardo attento al futuro, Presta ha fatto della ricerca della perfezione la sua mission, dando a un capo classico come la cravatta una narrazione nuova. Rendendola non ‘un’ tratto, ma ‘il’ tratto distintivo di chiunque la indossi. Adesso, per casa Presta è iniziata una nuova sfida: la linea ‘Superb and Exclusive’, 300 cravatte sette pieghe, pezzi unici ed esclusivi certificati. Una sfida che però, può far affermare a Presta: “Adesso sì, ho superato me stesso”.