Quando a luglio è stata costituita la Commissione d’inchiesta sui femminicidi, la scelta è ricaduta subito su Martina Semenzato. È la prima deputata che guiderà i lavori per indagare “le reali dimensioni, condizioni, qualità e cause del femminicidio”. Dopo la tragedia di Giulia Cecchettin, uccisa dall’ex fidanzato, il tema della violenza di genere si è imposto prepotentemente al centro del dibattito pubblico. Semenzato ha condannato l’assenza di materie come l’educazione sentimentale nelle scuole. Tuttavia, è imperativo educare gli uomini alla cultura del rispetto non solo in classe. “Bisogna partire dalla famiglia e nel quotidiano”, ha detto la deputata di Noi moderati.