Terna, il gestore della rete elettrica nazionale, ha annunciato risultati eccezionali per il 2023, con un utile netto in crescita del 3,3% a 885,4 milioni di euro. Questo successo è stato celebrato con il lancio del Piano 2024-2028, caratterizzato da investimenti in crescita del 65% a 16,5 miliardi di euro, i più alti mai registrati nella storia dell’azienda.
Guidata dall’amministratore delegato Giuseppina Di Foggia (nella foto in evidenza), l’unica donna alla guida di una blue chip in Piazza Affari, Terna ha visto un aumento dei ricavi del 7,5% a 3,18 miliardi e del margine operativo lordo del 5,3% a 2,16 miliardi nel corso del 2023. L’8% di aumento del dividendo a 33,96 centesimi testimonia ulteriormente la solidità finanziaria dell’azienda.
Il Piano al 2028 prevede ricavi per 4,6 miliardi e un utile per azione di 49 centesimi di euro nel 2024, in aumento a 55 centesimi alla fine del periodo, con una crescita media annua del 5%. Tale programma quinquennale si concentra su interventi sostenibili al 99%, secondo i criteri della Tassonomia Europea, per garantire un servizio di trasmissione energetica di alta qualità.
La trasformazione del sistema energetico italiano da tradizionale a complesso e decentralizzato è uno dei pilastri del Piano, con un’attenzione particolare all’integrazione delle fonti rinnovabili. Terna investirà circa 2 miliardi in digitalizzazione e innovazione, con un aumento del 60% rispetto al precedente Piano, per rendere la rete energetica sempre più connessa, smart e sicura.
Gli investimenti mirano anche a migliorare la resilienza della rete di fronte agli eventi meteorologici estremi, attraverso soluzioni digitali e tecnologiche. Terna si impegna a garantire un elevato livello di sicurezza sia delle infrastrutture che della sicurezza informatica, con la maggior parte delle opere già autorizzate e coperte da contratti con i fornitori.
Secondo Di Foggia, lo sviluppo della rete elettrica dovrà essere accompagnato da una significativa crescita delle tecnologie digitali per sostenere e accelerare il processo di transizione energetica del Paese. I risultati ottenuti nel 2023 dimostrano l’eccellenza del lavoro svolto da Terna e il suo contributo allo sviluppo del Paese, generando valore per gli azionisti e la società nel suo complesso.
