Se il ventesimo secolo è stato quello degli Stati Uniti, e il 21esimo vede la Cina sempre più protagonista nel contesto economico mondiale, gli scontri tra le due superpotenze, con le loro ripercussioni a livello globale, spesso pongono la questione per gli altri Paesi dello ‘schierarsi’ con gli uni o con gli altri. In questo contesto, l’Unione Europea più che essere incline a ‘una scelta’ sembrerebbe voler salire sul ring per una sfida a livello con Pechino e Washington. Ed è di oggi la notizia che, i vertici Ue, starebbero valutando la creazione di un fondo sovrano da 100 miliardi di euro per finanziare i campioni industriali europei in modo che possano competere al meglio con i giganti americani e cinesi.
La notizia arriva dal Financial Times, che cita un documento in cui si paventa la creazione dell’European Future Fund finanziato dagli Stati membri per investire in settore strategici nei quali l’Ue è indietro rispetto ai rivali. Nel documento si fa riferimento ai giganti americani ‘Gafa’ (Google, Apple, Amazon e Facebook) e a quelli cinesi ‘Bat’ (Baidu, Alibaba e Tencent) che hanno acquistato potenziali rivali e ora sono in grado di “gestire l’agenda digitale globale. L’Europa non ha tali società. Questo presenta un rischio per la crescita, l’occupazione e l’influenza dell’Europa in settori strategici chiave”.