Un matrimonio che è finito prima del fatidico sì. Philip Morris e Altria mettono così fine alle trattative per la loro fusione, facendo tramontare il ‘sogno’ di un colosso del tabacco e una riunione tra le due big. A scappare sull’altare sarebbe stata Philip Morris.
Le due big del tabacco hanno trattato una loro possibile riunione per mesi, ma nelle ultime settimane Philip Morris si sarebbe convinta della necessità di fare un passo indietro in seguito alla stretta delle autorità americane sulle sigarette elettroniche.
Altria ha il 35% di Juul, la start up ritenuta responsabile della’epidemia di vaping negli Stati Uniti. Philip Morris e Altria avevano annunciato trattative per una fusione fra pari in agosto, una fusione con la quale convolare nuovamente a nozze dieci anni dopo il loro divorzio. Dall’unione sarebbe nato un gigante delle sigarette da 210 miliardi di dollari.