NF24
Cerca
Close this search box.

Decreto agosto in arrivo: Cig prorogata e sgravi per chi torna a lavoro

catalfo

Si sta lavorando, nel governo, per mettere a punto il pacchetto di riforme contenuto nel decreto legge, cosiddetto ‘decreto agosto’, che potrà utilizzare i 25 miliardi di deficit che il governo ha sbloccato ieri e che il Parlamento dovrebbe autorizzare il 29 luglio. Le misure toccano il mondo del lavoro, delle imprese e delle tasse, con una decontribuzione calcolata di 2.600 euro a lavoratore per quattro mesi quando l’impresa rinuncia alla cassa integrazione e fa rientrare il lavoratore con contratto a tempo indeterminato.

 

Nel dettaglio, circa 4 miliardi del deficit saranno utilizzati per la rateizzazione delle tasse per ora rinviate al 16 settembre. Circa 10 miliardi saranno dedicati alla proroga della cassa integrazione in scadenza ad agosto: il nuovo decreto, stando a quando detto dal ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, nel corso del tavolo di confronto sugli ammortizzatori con Cgil, Cisl Uil, dovrebbe predisporre “la proroga della cassa integrazione di 18 settimane (nove settimane più nove) a partire dal 15 luglio ed in alternativa di dare la possibilità alle aziende di poter reinserire i lavoratori, con uno sgravio occupazionale in modo da poter arrivare fino alle fine dell’anno. Ci sarà anche il blocco dei licenziamenti con piccole modifiche”, ha detto spiegando come in alternativa alla cassa integrazione si stia “studiando una decontribuzione per chi assume a tempo indeterminato”. A questo si aggiungerebbe “la proroga della Naspi e il potenziamento del Fondo nuove competenze che potrebbe essere utilizzato anche per i lavoratori in transizione occupazionale” ha detto Catalfo. Si stima dunque che 1,5 miliardi verranno utilizzati per incentivare le assunzioni a tempo indeterminato, mentre sono bloccate le causali sul rinnovo dei contratti a termine già in essere fino al 31 dicembre. “Dopo il varo del decreto sugli ammortizzatori, la prima settimana di agosto sarà convocato un tavolo sullo smart working” ha aggiunto infine il ministro Catalfo.

 

“È positiva l’intenzione del governo di prorogare le integrazioni salariali per ulteriori diciotto settimane. Anche se non è ancora chiaro se tale impostazione sarà adottata anche per tutte le indennità previste dal decreto Rilancio, mentre è apprezzabile la volontà di prorogare Naspi e Dis-coll” ha commentano la segretaria confederale della Cgil, Tania Scacchetti.

Confesercenti in una nota sul decreto agosto ha rimarcato alcune richieste, ricordando come “la crisi delle imprese non è terminata con la fine del lockdown. Per molte la situazione si è anzi aggravata con il riavvio dell’attività. Apprendiamo che nel prossimo decreto di agosto ci saranno misure per il prolungamento della cassa integrazione e nuovi sostegni alle attività, ma non basta: è necessario inserire anche una misura che proroghi la sospensione dei mutui e della trasmissione protesti introdotta dal Cura Italia, e in scadenza a fine agosto”.

 

“Nel commercio, nei servizi turistici, nella ricettività e nella somministrazione – continua Confesercenti – un’impresa su tre teme di chiudere. Per molti, rimanere aperti è un vero e proprio esercizio di equilibrismo. Durante il lockdown, giustamente, erano state previste la sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei leasing, la non revocabilità delle linee di credito a breve termine e che i pubblici ufficiali non trasmettessero, fino al 31 agosto 2020, protesti o constatazioni equivalenti alle camere di commercio, provvedendo d’ufficio alla cancellazione degli stessi ove già pubblicati. E’ necessario che queste misure siano prorogate almeno fino al marzo del prossimo anno: sono fondamentali per la tenuta del tessuto imprenditoriale e in particolare delle Pmi travolte dall’onda lunga dell’emergenza Covid”.

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.