Razionalizzazioni, nuovi processi, valorizzazione del capitale umano. Adriano Gerardelli, di Minsait, spiega la nuova ondata di concentrazioni in Italia alla luce di quanto accaduto in Spagna un decennio fa. La versione completa di questo articolo, a firma di Domenico Lusi, è disponibile sul numero di Fortune Italia di maggio 2021.
PER IL SETTORE BANCARIO ITALIANO è di nuovo stagione di fusioni e acquisizioni. A spingere in questa direzione, l’esigenza, resa impellente dalla pandemia, di rispondere alle pressioni sulla redditività ottenendo maggiore efficienza e diversificando le fonti di ricavo. La nuova ondata di concentrazioni, partita lo scorso anno con l’acquisizione di Ubi Banca da parte di Intesa Sanpaolo, e proseguita con quella di Creval da parte di Crédit Agricole, nei prossimi mesi promette di coinvolgere numerosi altri istituti, con Unicredit al centro di diversi possibili incastri.
“Il contesto attuale del mercato bancario – conferma Adriano Gerardelli, direttore Financial services di Minsait, società del gruppo spagnolo Indra, leader in digital transformation e information technologies – sta spingendo verso una nuova wave di M&A. Questo porterà necessariamente a una razionalizzazione delle nuove realtà che si andranno a comporre, con la necessità di ottimizzare la forza lavoro e valorizzare funzioni e capacità”.
Le operazioni di M&A, riflette Gerardelli, “dovranno non solo unire le realtà in maniera legale ma farlo anche in maniera operativa, attraverso strategie che favoriscano l’adozione di tecnologie innovative quali intelligenza artificiale, big data & analytics, robotic processing automation (Rpa), massimizzando l’automazione dei processi da un lato e valorizzando il capitale umano dall’altro, che poi è quello che serve oggi alle banche per focalizzarsi su attività di cross selling e up selling, le leve per aumentare i margini di ricavo”.
La versione completa di questo articolo è disponibile sul numero di Fortune Italia di maggio 2021. Ci si può abbonare al magazine mensile di Fortune Italia a questo link: potrete scegliere tra la versione cartacea, quella digitale oppure entrambe. Qui invece si possono acquistare i singoli numeri della rivista in versione digitale.
