NF24
Cerca
Close this search box.

Crisi crypto, il Ceo di FTX incolpa la Fed

FTX Fortune

Nel corso degli ultimi mesi i mercati hanno martellato i portafogli crypto. I progetti DeFi – un tempo osannati – hanno ridotto i posti di lavoro e congelato i prelievi mentre i prezzi delle valute digitali stanno precipitando dai record dello scorso anno. Gli investitori potrebbero chiedersi cosa abbia scatenato questo drastico cambiamento nel sentiment del mercato verso gli assets digitali.

Sam Bankman-Fried, Ceo della piattaforma di scambio crypto FTX, ha puntato il dito contro la Federal Reserve e i suoi aggressivi rialzi dei tassi di interesse.

“Il driver principale della crisi crypto è stata la Fed”, ha detto Bankman-Fried, aggiungendo che le prospettive per FTX sono ora principalmente guidate da ciò che la Fed farà.

Giovedì, la Federal Reserve ha aumentato i tassi di interesse di tre quarti di punto percentuale (il suo maggiore rialzo dal 1994) per portare il tasso di riferimento all’1,5%-1,75%. I tassi sono ora tornati al punto in cui erano prima dell’inizio della pandemia a marzo 2020. E la prospettiva di ulteriori rialzi dei tassi di interesse potrebbe comportare altre cattive notizie per i mercati crypto.

I sostenitori del mondo crypto hanno descritto le valute digitali sia come una copertura dell’inflazione sia come un modo di diversificare il proprio portafoglio, ma il comportamento dei mercati negli ultimi mesi ha indebolito queste tesi.

I valori della criptovaluta sono diminuiti tra l’impennata dei prezzi al consumo e gli aumenti dei tassi di interesse, dimostrando così di fornire una scarsa protezione contro condizioni economiche svantaggiose. Anche i prezzi delle valute digitali si sono schiantati in tandem con i mercati azionari che affondano. In questo modo sono diventate uno strumento meno efficace per diversificare i portafogli. Bitcoin ed Ether sono in calo rispettivamente del 58% e del 71% in un anno. (Al contrario, l’S&P 500 è in calo solo del 23%).

Le criptovalute sembrano invece più un asset di rischio, simile alle azioni. Bassi tassi di interesse e un’era di “denaro facile” hanno spinto gli investitori a ‘giocare’ e correre dei rischi, con criptovalute, meme stock o – per gli investitori più ricchi – capitale di rischio, nella speranza di ottenere rendimenti più elevati. Quell’era potrebbe essere finita vista la recessione incombente e l’aumento dei tassi di interesse. Gli investitori stanno fuggendo verso attività più sicure.

Il sentimento negativo degli investitori sta mettendo sotto pressione il settore delle criptovalute. La scorsa settimana, diversi progetti crypto – come i finanziatori Celsius Network e Babel Finance e l’hedge fund Three Arrows Capital – hanno interrotto parti delle loro operazioni a causa di problemi di liquidità.

FTX si sta attualmente dimostrando più resistente di alcuni dei suoi concorrenti di fronte alle condizioni difficili del mercato. Bankman-Fried attribuisce tutto ciò ad un atteggiamento più responsabile sulle assunzioni, rispetto ai suoi competitor più ‘aggressivi’. Piattaforme come Coinbase e Gemini stanno licenziando i dipendenti dopo un’ondata di assunzioni durante il boom crypto dello scorso anno.

L’articolo originale è su Fortune.com

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.