Visti all’opera sembrano dotati di superpoteri e tengono i passanti con il naso all’insù: sono i dipendenti di EdiliziAcrobatica, l’azienda pioniera negli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici fatta senza l’utilizzo di ponteggi.
Muratori e acrobati, un mix tra skill pratiche e artistiche. Il Ceo e founder Riccardo Iovino ha sviluppato la sua impresa a partire dall’idea di sfruttare le proprie abilità fisiche.
Genovese, skipper appassionato di barca a vela, Iovino era abituato ad arrampicarsi sugli alberi dell’imbarcazione e ha immaginato di produrre un sistema che tramite corde e imbracature potesse fungere da sostituzione alle impalcature, consentendo di effettuare lavori all’esterno degli edifici.
“Era il 1998. Mi sentivo come Henry Ford quando andava in giro a proporre auto del futuro mentre tutti giravano a cavallo o in carrozza. Cosciente che ogni grande cambiamento per effetto dei pensieri insisti nella natura umana, difficilmente verrà subito compreso e anzi, sarà fortemente osteggiato”.
In un’intervista a Fortune Italia, Riccardo Iovino ha raccontato come non sia stato affatto facile all’inizio. Dovendo superare lo scetticismo di chi gli diceva che il suo progetto non avrebbe funzionato.
“Al netto di ogni tentativo di demotivazione, io non ho mai smesso, neanche per un momento di credere che attraverso questa concezione diversa, più snella e veloce – oltre che sicura e minimamente impattante – sarei riuscito a realizzare una piccola grande rivoluzione per un settore così vitale come quello dell’edilizia. Ho avuto fiducia innanzitutto in me stesso, e la fiducia mi ha ripagato”.
Oggi l’azienda conta circa 1.600 collaboratori e sfiora le 120 aree operative in Italia, Francia, Spagna e Principato di Monaco.
La tecnica della doppia fune di sicurezza consente di effettuare interventi senza neanche l’impiego di piattaforme aeree, offrendo così servizi di qualità con un abbattimento dei costi.
Il ponteggio è spesso un problema perché non solo ha un prezzo elevato, ma occorre progettarlo, va revisionato e manutenzionato. Rende insicure le abitazioni perché crea punti di accesso fin troppo comodi.
Come tiene a sottolineare Riccardo Iovino – in un contesto come quello attuale in cui la crisi climatica diventa sempre più grave – la rivoluzione di EdiliziAcrobatica apporta vantaggi anche a livello ambientale.
“La nostra azienda ha una missione: prendersi cura del patrimonio di bellezza dei Paesi in cui opera. Sarebbe assurdo pensare di farlo mentre si impoverisce il patrimonio naturale del nostro Pianeta. EdiliziAcrobatica può definirsi a tutti gli effetti un’azienda che opera mettendo al centro la sostenibilità ambientale. Abbiamo di recente ottenuto i risultati di uno studio condotto per un anno da Tetis Institute, spin off dell’Università di Genova che ha evidenziato come, proprio grazie alla capillare diffusione delle nostre sedi in Italia oltre al progressivo rinnovo del parco mezzi, riusciamo a ridurre al massimo le emissioni di CO2 nell’ambiente”.
Quotata sul mercato Euronext Growth Milan da novembre 2018 e sul mercato Euronext Growth Paris da febbraio 2019, EdiliziAcrobatica nel 2021 ha ottenuto “un rating Esg che la colloca tra le società a più basso rischio del suo cluster di riferimento”.
Tutto questo, unitamente alla professionalità con la quale vengono eseguiti i servizi, ha permesso all’azienda di Iovino di farsi largo e crescere rapidamente nel giro d’affari, scalando di anno in anno cifre record.
“Parlando di numeri, i ricavi prodotti da EdiliziAcrobatica Spa nei primi 6 mesi dell’anno sono stati pari a 70,14 milioni di euro, quasi un raddoppio rispetto ai 35,8 milioni del 2021. Mentre per quanto riguarda le risorse umane del gruppo, a oggi siamo a quota 1.600 persone ripartite tra le 120 aree operative di Italia, Francia, Spagna e Principato di Monaco. Se mi proietto nei prossimi dieci anni, vedo il Gruppo superare sicuramente il miliardo di servizi erogati nel mercato Italiano, consapevole che il fatturato italiano relativo ai lavori su corda sarà solo una minima parte di quello del gruppo che, infatti, già si sta espandendo a livello mondiale”.
Oggi inoltre, continua Iovino, “il Gruppo è impegnato a una sua completa trasformazione digitale che lo porterà, facendo leva sulla sua importante rete di clientela professionale già estesa su tutto il territorio italiano, a diventare il principale player atto a soddisfare tutti i bisogni legati al mondo dell’abitazione”.
Tutti i lavori in altezza possono essere effettuati tramite l’edilizia acrobatica: “anche quelli che riguardano monumenti e l’intero patrimonio artistico”, aggiunge il Ceo Riccardo Iovino. A questo scopo, è stata inaugurata una “business unit, EA Monumenti, dedicata a lavori di restauro e ripristino di palazzi, chiese e monumenti storici”.
I requisiti per entrare a far parte del mondo di EdiliziAcrobatica sono semplici (se si è abbastanza coraggiosi): “Cerchiamo persone che provengono dal mondo dell’edilizia e che non abbiano paura dell’altezza e del lavoro in quota. I collaboratori non devono essere abilitati ai lavori in altezza. Ciò che conta è avere un atteggiamento collaborativo e orientato al lavoro di squadra”.
