Nessuno sa quanto sia ricco Vladimir Putin, ma un nuovo caso in Svizzera potrebbe svelare il modo in cui il presidente russo nasconde la sua presunta fortuna.
Il governo elvetico ha accusato di negligenza colpevole quattro dirigenti svizzeri di Gazprombank, come riportato in primis dal giornale Tages-Anzeiger. I banchieri sono accusati di non aver gestito in modo corretto il denaro di Sergei Roldugin, un violoncellista, padrino, tra l’altro, della figlia di Putin. Il processo inizia l’8 marzo.
Secondo l’atto di accusa, i banchieri non avrebbero verificato se Rodulgin fosse l’effettivo titolare di alcuni conti, nonostante si trattasse di una “persona politicamente esposta”.
I pubblici ministeri svizzeri sperano anche che il caso possa far luce sulla ricchezza di Putin. “È noto che il presidente russo Putin ha ufficialmente un reddito di poco superiore ai 100.000 franchi svizzeri (106.000 dollari) e non è ricco, ma che in realtà dispone di un patrimonio immenso gestito da persone a lui vicine.” afferma l’accusa, secondo il Financial Times.
I pm sostengono che il violoncellista russo aveva un patrimonio di almeno 50 mln di dollari e stava pianificando di depositare ogni anno 10 mln di dollari in più su conti svizzeri, entrate che “nel complesso non erano in alcun modo plausibili per Roldugin.”
Panama Papers
Roldugin è stato una figura chiave nei Panama Papers, i documenti fatti trapelare e pubblicati nel 2016 che elencavano nei dettagli i proprietari di società con sede in paradisi fiscali offshore. Le indagini dei giornalisti hanno rivelato che Roldugin e altri stretti collaboratori di Putin detenevano quote significative di aziende russe, insinuando che Putin potrebbe essere molto più ricco di quanto suggeriscano le dichiarazioni ufficiali.
La Svizzera ha avviato l’indagine su Gazprombank in risposta ai Panama Papers. Nel 2018, l’autorità regolatoria finanziaria elvetica ha affermato che la banca “violava gravemente le regole di due diligence in materia di antiriciclaggio” e ha raccomandato un’indagine penale. La filiale svizzera di Gazprombank ha cominciato a ridurre gradualmente le sue operazioni lo scorso anno in seguito all’invasione russa dell’Ucraina.
Sia gli Stati Uniti che l’Unione Europea hanno imposto sanzioni a Putin il 25 febbraio 2022. Entrambe le giurisdizioni hanno imposto sanzioni anche a Roldugin.
La Svizzera ha adottato le sanzioni dell’Unione europea contro il presidente russo Vladimir Putin e altri importanti ministri e oligarchi lo scorso marzo. Adottando le sanzioni dell’Ue, il Paese ha messo da parte la sua tradizione di neutralità nelle controversie e nei conflitti internazionali.
Quanto è ricco Putin?
Secondo le dichiarazioni ufficiali del governo russo, Putin nel 2021 ha guadagnato 135.000 dollari. Eppure è noto che il presidente russo possiede orologi di lusso, un superyacht e una villa di 17mila metri quadrati affacciata sul Mar Nero.
Gli oppositori di Putin stimano la sua ricchezza in decine, se non centinaia, di miliardi di dollari, il che, se fosse una stima corretta, collocherebbe il presidente russo tra le persone più ricche del mondo. L’affermazione più estrema viene dal finanziere, nemico di Putin, Bill Browder, uno dei principali sostenitori del Magnitsky Act, che ne 2017, durante un’udienza al Senato degli Stati Uniti, ha dichiarato che i beni del presidente russo ammontavano a 200 mld di dollari.
Se così fosse, il presidente russo sarebbe a quel punto la persona più ricca del mondo, davanti al Ceo di Lvmh Bernard Arnault e al Ceo di Tesla Elon Musk.
L’articolo originale è disponibile su Fortune.com
