NF24
Cerca
Close this search box.

Piano di Ripresa e Resilienza Italiano: un cammino senza intoppi verso una crescita sostenibile

Il piano di ripresa e resilienza italiano, con un budget di 60 miliardi di euro, sembra procedere senza intoppi, secondo il vicepremier e ministro Matteo Salvini. Nonostante le preoccupazioni sollevate riguardo alla revisione delle parti del piano relative alle ferrovie, Salvini ha rassicurato che i fondi saranno utilizzati per altri settori, come case popolari, dispersione idrica, bacini e dighe, nel caso in cui non sia possibile spenderli completamente sulle ferrovie.

Salvini ha minimizzato il dibattito sulla revisione delle ferrovie, definendolo più “giornalistico che tecnico” e ha sottolineato che, se ci sono ostacoli tecnici o ritardi nella realizzazione di determinati progetti, si potranno utilizzare altri finanziamenti per coprire le spese aggiuntive. L’obiettivo è utilizzare il piano di ripresa e resilienza in modo flessibile, in accordo con la Commissione europea, per raggiungere i risultati desiderati.

Nonostante la trattativa sulla revisione del piano non sia ancora iniziata formalmente, il commissario all’Economia Paolo Gentiloni ha fatto pressioni affinché il governo italiano presenti le proposte di modifiche entro la scadenza formale del 31 agosto. Gentiloni ha sottolineato l’importanza di iniziare questo lavoro il prima possibile, citando l’esempio della Spagna, che ha richiesto tre mesi per completare il processo di revisione.

Durante il Forum in Masseria, è intervenuto anche Gianpiero Strisciuglio, amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), che ha dichiarato che il gruppo è in grado di spendere completamente tutti i fondi assegnati. Strisciuglio ha evidenziato i 4.000 cantieri aperti sull’infrastruttura ferroviaria e ha affermato che l’80% delle risorse destinate a RFI nel piano di ripresa e resilienza è già in fase di realizzazione o programmazione esecutiva.

In particolare, il progetto dell’alta velocità Bari-Napoli sembra progredire rapidamente, con previsioni di un significativo miglioramento delle connessioni già l’anno prossimo e la completa realizzazione prevista entro il 2027, riducendo i tempi di percorrenza a soli due ore. RFI ha anche assegnato recentemente lavori per 2 miliardi di euro sulla tratta Salerno-Reggio Calabria e 1,3 miliardi di euro in Sicilia, completando l’assegnazione di tutti i lavori per la tratta tra Palermo e Catania ad alta velocità.

Nonostante il progresso nell’ambito delle ferrovie, Fabrizio Palenzona, presidente di Aiscat Servizi, ha criticato il fatto che il piano di ripresa e resilienza non dedichi più risorse a strade e autostrade, considerando che l’80% dei trasporti in Italia avviene su gomma. Palenzona ha definito questa decisione “una grande stupidaggine”.

Nonostante le diverse opinioni e le pressioni per la revisione del piano, sembra che l’Italia abbia un piano di ripresa e resilienza in corso e sia determinata a utilizzare i finanziamenti disponibili per affrontare le sfide infrastrutturali e stimolare l’economia del paese. Resta da vedere come si svilupperanno le trattative e quali modifiche verranno apportate al piano in futuro.

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.