Milano si è fermata oggi per salutare uno dei suoi figli più illustri, Silvio Berlusconi, con i funerali di Stato che si sono svolti nel maestoso Duomo. Migliaia di persone si sono riunite in piazza Duomo, mentre altri hanno seguito la cerimonia sui maxischermi posizionati nella zona circostante. L’ingresso del feretro è stato accolto da un applauso commosso, seguito da un silenzio irreale che si è abbattuto sulla piazza mentre la bara attraversava la navata centrale del Duomo.
L’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, ha tenuto un’omelia toccante in cui ha descritto Silvio Berlusconi come un uomo che ha incarnato il desiderio di vita, amore e gioia. Ha sottolineato che, in questo momento di congedo e preghiera, Silvio Berlusconi incontra Dio. Le sue parole hanno suscitato un applauso spontaneo da parte dei presenti, che hanno condiviso l’affetto e il rispetto per l’ex leader politico e imprenditore.
Tra le personalità presenti c’erano il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, che ha ricordato il suo rapporto personale con Berlusconi, fatto di gentilezza e cordialità nonostante le divergenze politiche. Ha elogiato la sua straordinaria capacità di leadership e innovazione politica e imprenditoriale. La presenza di importanti figure dell’economia e della finanza italiana, come Fedele Confalonieri, presidente di Mfe-Mediaset, e Guido Barilla, presidente del Gruppo Barilla, dimostra l’impatto che Berlusconi ha avuto nel mondo degli affari.
La folla in piazza Duomo era composta da sostenitori devoti provenienti da tutta Italia, con bandiere che sventolavano da diverse parti del mondo. Molti erano visibilmente commossi e piangevano, mentre altri esprimevano il loro affetto e gratitudine nei confronti dell’ex premier. C’erano anche persone che avevano incontrato personalmente Berlusconi in diverse occasioni e lo consideravano un leader carismatico e un punto di riferimento.
L’uscita del feretro è stata accompagnata da cori e applausi, con la folla che gridava “Un presidente, c’è solo un presidente” e “Silvio, Silvio”. La scena era toccante, e l’emozione si poteva percepire nell’aria. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha salutato la famiglia di Berlusconi e successivamente ha lasciato piazza Duomo. I figli del Cavaliere si sono abbracciati commossi, mentre Marta Fascina, la compagna di Berlusconi, ha accarezzato e baciato la bara.
Il messaggio di addio della premier Giorgia Meloni su social media ha sottolineato il coraggio e la determinazione di Berlusconi come uno dei più grandi imprenditori italiani. Ha promesso di rendere l’Italia fiera e capace di stupire il mondo, continuando l’eredità lasciata da Berlusconi.
I funerali di Stato di Silvio Berlusconi rappresentano un momento significativo nella storia italiana contemporanea. L’addio a un uomo che ha influenzato la politica e l’imprenditoria del paese, suscitando emozioni contrastanti ma indubbiamente lasciando un’impronta indelebile. Ora, l’Italia si prepara a ricordare e onorare il suo passato, mentre guarda al futuro e alle sfide che attendono il paese.
