Meta ha svelato la sua nuova app chiamata ‘Threads’, che sembra essere un concorrente diretto di Twitter, offrendo agli utenti un’alternativa alla piattaforma di social media di Elon Musk. L’app, definita come una versione testuale di Instagram, la piattaforma di condivisione di foto di Meta, offre agli utenti uno spazio separato per gli aggiornamenti in tempo reale e le conversazioni pubbliche.
Threads è ora disponibile negli app store di Apple e Google Android in più di 100 paesi, inclusi Stati Uniti, Regno Unito, Australia, Canada e Giappone. Gli utenti avranno un’esperienza di microblogging simile a Twitter, con la possibilità di mettere mi piace, ripubblicare, rispondere o citare un “thread”. Verranno mostrati anche i contatori che indicano il numero di “Mi piace” e risposte ricevute da un post.
Secondo Meta, l’obiettivo di Threads è offrire una nuova app incentrata sul testo e sul dialogo, basata sul successo di Instagram per foto e video. I post su Threads sono limitati a 500 caratteri, che supera la soglia di 280 caratteri di Twitter. Gli utenti possono includere link, foto e video lunghi fino a cinque minuti nei loro post.
Gli utenti di Instagram potranno accedere a Threads utilizzando i loro nomi utente esistenti e seguire gli stessi account sulla nuova app. I nuovi utenti dovranno creare un account Instagram per utilizzare Threads.
Tuttavia, sembra che Meta non abbia ancora ottenuto il via libera per lanciare Threads in Irlanda e negli altri paesi dell’Unione Europea. Il portavoce della Commissione irlandese per la protezione dei dati (DPC) ha espresso preoccupazione riguardo alle modalità con cui Threads gestirà i dati degli utenti. Le leggi europee sulla privacy sono più rigide rispetto a quelle negli Stati Uniti, rendendo più complesso per le aziende tecnologiche introdurre nuovi prodotti sul mercato europeo.
Nonostante le attuali limitazioni, è probabile che Meta stia valutando soluzioni per lanciare Threads anche nell’Unione Europea, rispettando le normative sulla privacy. Nel frattempo, l’app sarà disponibile in molti altri paesi al di fuori dell’Europa, offrendo un’alternativa interessante in un momento in cui Twitter è oggetto di critiche per le restrizioni sul numero di tweet visualizzabili e altre decisioni che hanno suscitato malcontento tra gli utenti.
Threads rappresenta un nuovo capitolo nella competizione tra piattaforme di social media e potrebbe offrire agli utenti una nuova opzione per connettersi e condividere contenuti in modo testuale e immediato. Sarà interessante seguire lo sviluppo di questa app e vedere come si posizionerà rispetto a Twitter e ad altre piattaforme di microblogging.
