Gabe Bankman-Fried, fratello del più famoso Sam, voleva usare la Fondazione FTX per acquistare l’isola di Nauru, micro stato della Micronesia, e creare un bunker dove lui e altri seguaci dell’effective altruism avrebbero potuto sopravvivere all’apocalisse con stile.
Il sogno dell’isola di Gabe è una delle più clamorose tra le molte rivelazioni emerse nella serie di cause legali che i curatori fallimentari di FTX hanno presentato per recuperare centinaia di milioni di dollari FTX dal crollo del crypto impero di Sam Bankman-Fried, denaro che, sostengono, è stato nascosto tramite una distribuzione fraudolenta tra i clienti.
Nella sua ultima richiesta presentata giovedì 20 luglio a un tribunale fallimentare del Delaware, la proprietà FTX – guidata dall’ex amministratore fallimentare di Enron John Ray – sta cercando 48 conti relativi al trasferimento fraudolento di fondi da parte di ex dirigenti FTX: lo stesso Sam Bankman-Fried, il CTO Gary Wang, il capo dell’engineering team Nishad Singh e la Ceo di Alameda Caroline Ellison.
La causa include le precedenti accuse relative all’utilizzo dei guadagni di FTX da parte dei dirigenti– compreso il fatto che Bankman-Fried starebbe usando i fondi dei clienti per finanziare la propria difesa – oltre a nuove affermazioni sulle sue enormi spese.
Progetti FTX “fuorvianti e talvolta distopici”
Gli avvocati della proprietà fallimentare descrivono in dettaglio come i dirigenti abbiano creato una charity chiamata FTX Foundation “che non serviva ad altro che a migliorare la statura pubblica degli imputati”, sostenendo che ricevesse sovvenzioni direttamente dai conti bancari dove erano depositati i fondi dei clienti.
La causa descrive i progetti della FTX Foundation come “spesso fuorvianti e talvolta distopici”. Tra questi, una sovvenzione di 30mila dollari a un tipo per scrivere un libro su come capire “l’utilità delle attività umane”.
Un’altra sovvenzione di 400mila dollari è stata destinata a un’entità che ha prodotto video animati per YouTube sull’effective altruism, il movimento filosofico molto popolare tra i dirigenti FTX che cerca di massimizzare l’impatto sociale attraverso donazioni caritatevoli e altre scelte di vita.
Prima del crollo di FTX, Bankman-Fried era uno dei principali donatori per cause politiche e sociali, lavorava spesso con suo fratello, Gabriel Bankman-Fried, ex membro dello staff democratico e fondatore di un’organizzazione di sostegno chiamata Guardian Against Pandemics.
Secondo il New York Times, GAP ha raccolto oltre 22 mln di dollari nel suo primo anno, il 2021. La maggior parte dei fondi proveniva da Sam Bankman-Fried, trasformandolo in una forza diretta di lobbying. L’ accusa sostiene che Sam Bankman-Fried ha girato a GAP almeno $ 35 mln, la maggior parte dei quali proveniva da conti Alameda contenenti fondi dei clienti mescolati.
L’isola di Gabe
E poi c’è l’isola di Gabe.
Nella causa, gli avvocati citano un memorandum tra Gabe Bankman-Fried e un funzionario della Fondazione FTX in cui descrive un piano per acquistare Nauru, una minuscola isola-stato in Micronesia.
L’obiettivo, secondo il memorandum, sarebbe stato quello di costruire un bunker che potesse essere utilizzato nel caso in cui morisse “il 50%-99,99% delle persone”, con l’obiettivo di garantire che la maggior parte degli EA, (gli effective altruists), potessero sopravvivere, nonché di sviluppare “una regolamentazione ragionata sul miglioramento genetico della razza umana e costruire lì un laboratorio “.
“Probabilmente ci sono anche altre cose che si possono fare con un paese sovrano”, aggiunge il memorandum.
La proprietà FTX sta cercando di restituire tutte le proprietà che sono state oggetto dei presunti trasferimenti fraudolenti della causa, nonché danni monetari, sebbene non abbia specificato un importo.
Sam Bankman-Fried è in attesa di processo penale nel Southern District di New York, processo che dovrebbe iniziare a ottobre. Gary Wang, Nishad Singh e Caroline Ellison si sono tutti dichiarati colpevoli e stanno collaborando con il Dipartimento di Giustizia.
Gabe Bankman-Fried non è stato accusato dai pubblici ministeri di alcun illecito nel crollo di FTX.
La versione originale di questo articolo è su Fortune.com
