Si è insediata ufficialmente, nella sede romana di Villa Lubin, l’XI Consiliatura del Cnel, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dei presidenti di Camera e Senato Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa.
I 64 consiglieri che, insieme al presidente Renato Brunetta, compongono l’Assemblea del Cnel per il quadriennio 2023-2028, rappresentano i lavoratori dipendenti, i lavoratori autonomi, le imprese e le associazioni di promozione sociale e delle organizzazioni di volontariato. A completare il ‘Parlamentino’, anche dieci esperti, di cui 8 nominati dal presidente della Repubblica e due proposti dal presidente del Consiglio.
“La sua presenza è per noi tutti un onore e un motivo di profonda gioia, consapevoli della grande responsabilità che compete a questa istituzione e alle forze sociali che la compongono”, esordisce Brunetta salutando il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il discorso del presidente del Cnel è tutto incentrato sul tema del lavoro. “ Vorrei richiamare il primo articolo della Costituzione: “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro”. Ma se mi fermassi qui, trascurerei di fare i conti col dato di realtà: il lavoro di cui parla la nostra Costituzione è un lavoro pagato il giusto, dignitoso e sicuro. Abbiamo buone leggi sulla sicurezza ma manca l’applicazione, è compito di tutti a partire dai corpi intermedi”.
A breve il Cnel sarà chiamato a consegnare al governo la sua proposta sul salario minimo legale. “Il presidente del Consiglio ha affidato al Cnel il compito di offrire ai decisori politici elementi condivisi di analisi e di proposta. Come richiesto dal presidente Meloni, entro metà ottobre consegneremo ciò che deciderà la nostra assemblea. Non sappiamo ancora se si tratterà di osservazioni, proposte, di un dossier o di un impianto normativo articolato. Un documento che, possibilmente, sarà unanime e condiviso, affinché il Governo possa avere un quadro di riferimento sulla materia”, chiarisce Brunetta.
Per la ministra del lavoro e delle politiche sociali Maria Elvira Calderone “Il Cnel ha una funzione chiara, centrale e molto attuale, che va declinata con efficacia. La fase di cambiamento e di transizione che stiamo vivendo non può fare a meno del prezioso contributo di questo organo”.
“Il mandato recentemente conferito dal presidente del Consiglio in materia di salario minimo e lavoro povero costituisce la conferma della giustezza del ruolo che l’articolo 99 della nostra Costituzione conferisce al Cnel”, spiega Giancarlo Giorgetti, ministro dell’economia e delle finanze. “Siamo certi che il Cnel consegnerà al governo un quadro analitico sia a livello informativo e di dati e soprattutto di proposte: quelle che il presidente Brunetta ha chiamato la ‘cassetta degli attrezzi’, un percorso sistemico e strutturato”.
Dopo la cerimonia formale di insediamento alla presenza delle più alte cariche dello Stato, si è tenuta la prima Assemblea della XI Consiliatura, con la presenza di tutti i consiglieri. Sono stati quindi eletti i due vicepresidenti Floriano Botta di Confindustria e Claudio Risso della Cisl, e la segretaria di assemblea Annalisa Guidotti di Confapi. L’Assemblea, inoltre, ha conferito la delega all’Ufficio di Presidenza per la nomina del Consiglio di Presidenza, così costituito: Renato Brunetta (Presidente), Claudio Risso e Floriano Botta (Vicepresidenti), Massimo Brancato, Paolo Pirani, Alfonso Luzzi, Francesco Riva, Manfred Pinzger, Simone Gamberini, Graziano Tilatti, Tulio Marcelli, Vincenzo Falabella, Carlo Altomonte.
La Giunta del Regolamento è stato invece costituita nella sessione pomeridiana e risulta composta da: Francesco Riva (Presidente delegato), Aldo Camera, Rossana Dettori, Paolo Pirani, Floriano Botta, Stefano Biasioli, Tullio Marcelli, Sergio Silvestrini, Manfred Pinzger e Rosario Valastro.
Ha suscitato qualche malumore la nuova composizione dell’assemblea, segnatamente la scelta del governo di ridisegnare la distribuzione dei 22 seggi spettanti ai sindacati in rappresentanza dei lavoratori dipendenti. Il provvedimento ha infatti limitato la presenza di Cgil, Cisl e Uil, che perdono un seggio a testa, prevedendo al contempo l’ingresso della Confsal di Raffaele Margiotta con due seggi, di Confintesa guidata da Francesco Provenzano (1 seggio) e dell’Usb, il sindacato di base (1 seggio).
La rappresentanza dei corpi intermedi è ancora indeterminata – chiarisce Brunetta – Le norme del Cnel già prevedono delle procedure di ricorso, che sono state tutte espletate. Ma non basta perché il risultato finale può essere ulteriormente impugnato presso il Tar. È una cosa legittima e normale, che è sempre successo nella storia del Cnel. Deciderà il giudice amministrativo, ma intanto l’attività dell’assemblea andrà avanti”, ha concluso Brunetta. Di seguito l’elenco completo dei 64 consiglieri del Cnel.
Rappresentanti dei lavoratori dipendenti:
Tania Scacchetti (CGIL-SPI), Massimo Brancato (CGIL), Manola Cavallini (CGIL), Rossana Dettori (CGIL), Giovanni Di Cesare (CGIL), Fausto Durante (CGIL), Livia Ricciardi (CISL), Aldo Carera (CISL), Alessandro Geria (CISL), Gianluca Bianco (CISL), Claudio Risso (CISL), Paolo Pirani (UIL), Paolo Carcassi (UIL), Fiovo Bitti (UGL), Angelo Raffaele Margiotta (CONFSAL), Alfonso Luzzi (CONFSAL), Francesco Cavallaro (CISAL), Massimo Visconti (CONFINTESA), Paola Palmieri (USB), Stefano Biasioli (CONFEDIR), Francesco Riva (CIU), Guido Carella (CIDA).
Rappresentanti dei lavoratori autonomi:
Tulio Marcelli (COLDIRETTI), Graziano Tilatti (CONFARTIGIANATO-CNA-CASARTIGIANI), Sergio Silvestrini (CONFARTIGIANATO-CNA-CASARTIGIANI), Cristiano Fini (CIA), Francesco Verrascina (COPAGRI), Simone Gamberini (LEGACOOP), Marco Menni (CONFCOOPERATIVE), Massimo Giuntoli (CONS. NAZ. ARCHITETTI, PIANIFICATORI, PAESAGGISTI E CONSERVATORI), Mario Braga (CONS. NAZ. PERITI AGRARI E PERITI AGRARI LAUREATI).
Rappresentanti delle imprese:
Pierangelo Albini (CONFINDUSTRIA), Floriano Botta (CONFINDUSTRIA), Maria Carmela Colaiacovo (CONFINDUSTRIA), Aldo Ferrara (CONFINDUSTRIA), Alberto Marenghi (CONFINDUSTRIA), Vito D’Ingeo (CONFCOMMERCIO), Manfred Pinzger (CONFCOMMERCIO), Giuseppe Capanna (CONFESERCENTI),Gaetano Stella (CONFPROFESSIONI), Francesco Aceto (COLDIRETTI), Carlo De Ruvo (CONFETRA), Giuseppe Ghisolfi (ABI), Silvano Barbalace (CONFARTIGIANATO-CNA-CASARTIGIANI), Massimiliano Giansanti (CONFAGRICOLTURA), Domenico Mamone (UNSIC), Paolo Ugge’ (CONFTRASPORTO), Annalisa Guidotti (CONFAPI).
Componenti in qualità di rappresentanti delle associazioni di promozione sociale e delle organizzazioni di volontariato:
Vincenzo Falabella (FISH), Emilio Minunzio (ASI), Bruno Molea (FICTUS), Domenico Pantaleo (AUSER), Marco Tamagnini (MODAVI), Rosario Maria Gianluca Valastro (CRI).
Esperti:
Francesco Rotondi, Roberto Zazza (ESPERTI PCM); Carlo Altomonte, Marcella Mallen, Enrica Morlicchio, Luca Nogler, Ivana Pais, Alessandro Rosina, Valeria Termini, Michele Tiraboschi (ESPERTI PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA).
