NF24
Cerca
Close this search box.

La comunicazione può ridare fiducia e credibilità alle Istituzioni

smart working digital digitale

Oggi la comunicazione ha assunto un ruolo fondamentale nella nostra vita, ai media e ai social abbiamo affidato non solo lo svago e il divertimento ma anche conoscenza e informazione. Questo percorso coinvolge non solo i singoli cittadini ma anche le Istituzioni, che non possono rimanere “fuori” da un processo evolutivo che sta segnando profondamente la nostra società, di cui loro sono parte integrante e fondamentale. L’opinione pubblica, però, percepisce ancora una distanza con le Istituzioni presenti sul territorio, che rischia di ledere un aspetto importante e fondamentale di ogni Istituzione: la sua credibilità. Obiettivo primario deve essere ridare fiducia al cittadino, colpendo la sua attenzione, fornendo una risposta per risolvere un suo dubbio o una sua difficoltà.

Forse si è dato troppo per scontata questa fiducia senza rendersi conto che invece stava venendo meno? Quale carta può essere vincente? La comunicazione può essere lo strumento vincente per ridurre queste distanze, ridando fiducia e credibilità alle Istituzioni.

Lo Stato, senza dimenticare gli sforzi compiuti negli ultimi anni, ha cominciato a fornire notizie e servizi non più soltanto in un ufficio ma anche attraverso lo schermo di un cellulare o di un computer accessibile in qualsiasi ora del giorno, trasformando i propri servizi in digitale e fornendosi di proprie pagine social. Evidentemente questo lavoro non è stato abbastanza utile o forse è riuscito solo in parte a risolvere queste difficoltà. Infatti, per chi dovrà operare in questo settore, sarà necessario non solo formazione e professionalità, ma anche programmazione, passione e cuore.

Non può essere costruito un messaggio senza sentimento e sincerità, spesso elementi che mancano e che fanno apparire piuttosto fredda la comunicazione istituzionale e in generale le Istituzioni. Per far innamorare qualcuno dovremmo esserlo noi stessi. Chi fa parte delle Istituzioni deve fare la propria, perché non sono solo necessari gli strumenti e i mezzi, ma anche la volontà di chi le rappresenta o ci lavora. 

Serve una strategia comunicativa per sensibilizzare i cittadini all’importanza e al ruolo che ricoprono queste, per spiegare le opportunità di crescita e di lavoro, abbattendo un pregiudizio che oscura il più delle volte le notizie positive a vantaggio di quelle negative.

Un giovane o un professionista che, attraverso uno schermo, racconta la propria esperienza all’interno della Pubblica Amministrazione può veicolare un messaggio attrattivo e di fiducia. Quanto sarebbe più impattante un messaggio fornito con importanti campagne di sensibilizzazione e pubblicità?

Spesso vengono criticate le nuove tecnologie per aver cambiato radicalmente la nostra vita, ma la comunicazione e i nuovi media possono invece rivalutare e migliorare la figura per eccellenza più conservatrice della società: l’Istituzione. Dunque, a chi lavora nelle Istituzioni è affidato il compito di strutturare questo processo di cambiamento e miglioramento. Chi, come me, crede nell’importanza della sensibilizzazione e nel ruolo delle Istituzioni, non smetta di credere in un Paese più accessibile ma soprattutto meno distante dal cittadino.

*Siciliano, vive tra Catania e  Roma, lavora nello staff del Sindaco di Motta Sant’Anastasia. Laureando presso
la Sapienza di Roma, ha partecipato all’Executive Programme in comunicazione politica e istituzionale
dell’Università Cattolica. Si occupa di politiche giovanili e terzo settore

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.