L’elevata esposizione solare, l’orografia favorevole e la vastità del network di infrastrutture sono solo alcuni dei motivi che hanno spinto Met Group, società energetica europea con sede in Svizzera e presente sul mercato italiano dal 2017, ad investire per la terza volta in Puglia, precisamente nella provincia di Foggia, per la costruzione e la gestione di impianti solari.
Si tratta dell’operazione della piattaforma di investimenti in energie rinnovabili, Keppel Met Renewables (KMR), joint venture tra Met Group (presente in 14 Paesi europei e attiva in 30 mercati; 41,5 mld di euro di fatturato nel 2022) e la società con sede a Singapore, Keppel, operatore globale attivo in oltre 20 Paesi che fornisce infrastrutture e servizi per le energie rinnovabili. Una volta completato, il progetto, situato in un’area totale di 62 ettari, avrà una capacità installata di 38 MWp e una produzione totale di energia di circa 63 GWh all’anno. Un impianto in grado di provvedere al fabbisogno energetico di oltre 20.000 famiglie italiane.
“La nostra attività – dice Christian Hürlimann, Renewables Ceo di Met Group a Fortune Italia – consiste nell’acquisizione, sviluppo, costruzione e gestione di impianti fotovoltaici attraverso accordi commerciali diversificati, inclusi meccanismi di incentivazione pubblica e di Power Purchase Agreement (contratto a lungo termine tra un generatore di elettricità e un cliente, di solito un servizio pubblico, ndr) così da poter massimizzare le ricadute sul territorio e il valore economico dei progetti”.
Un impegno importante, anche a livello economico, soprattutto se visto in ottica di rigenerazione urbana per un territorio come Foggia, che ha ancora diverse problematiche sociali come la carenza di lavoro. “In generale – dice Hürlimann – lo sviluppo del progetto, la costruzione e il funzionamento degli impianti fotovoltaici richiedono una notevole quantità di manodopera, sia impiegati che operai. Inoltre, la costruzione e il funzionamento degli impianti avranno un impatto positivo sull’economia locale grazie al coinvolgimento di fornitori locali, hotel, ristoranti”.
Il progetto è in una fase iniziale di sviluppo e, secondo le previsioni, la costruzione avrà il via libera nel 2025, per entrare in funzione nel 2026.
KMR è un player già presente nel mercato italiano delle energie rinnovabili, con un portafoglio di oltre 200 MWp di progetti fotovoltaici nell’Italia meridionale, che diventeranno operativi nei prossimi anni. “Il nostro obiettivo – evidenzia Hürlimann – è acquisire impianti operativi e pronti alla costruzione, nonché sviluppare opportunità greenfield (aree libere e inutilizzate, ndr) e brownfield (area industriale o commerciale dismessa o sottoutilizzata, ndr)”.
“Quest’operazione rappresenta un ulteriore passo verso l’obiettivo di Met Group per i prossimi anni, vale a dire raggiungere un portafoglio di 2 GW di capacità installata da fonti rinnovabili entro il 2026 – gli fa eco Benjamin Lakatos, Chairman e Ceo di Met Group – Puntiamo a un’ulteriore crescita dei progetti eolici e solari in tutta l’Unione Europea, attraverso l’acquisizione di asset lungo l’intera catena del valore”. KMR sta costruendo un portafoglio geograficamente e tecnologicamente diversificato di impianti fotovoltaici ed eolici onshore in funzione e pronti per la costruzione, con l’obiettivo di ricoprire un ruolo attivo nella transizione energetica europea.
“Siamo lieti che KMR stia crescendo in Europa, accelerando la crescita del proprio portafoglio nel settore delle energie rinnovabili e contribuendo a promuovere la transizione energetica europea – ha sottolineato Tan Boon Leng, managing director di Keppel e membro del consiglio di amministrazione di KMR – Il completamento di quest’ultima acquisizione rappresenta un ulteriore passo in avanti nell’espansione di KMR in un’area che comprende altri mercati interessanti come Francia, Germania, Portogallo e Spagna”.
L’Italia è un mercato particolarmente strategico per il Gruppo: rappresenta il secondo mercato dell’Europa continentale per consumi di gas naturale ed il terzo per consumi di energia elettrica, con un considerevole potenziale a livello di sinergie con gli altri mercati principali dell’azienda. Quella in Puglia rappresenta l’ennesima acquisizione, che porterà gli impianti della regione ad avere una capacità totale locale di circa 150 MWp.
In totale Met Group e KMR hanno attualmente sei progetti in fase di sviluppo in Italia con una capacità totale di oltre 250 MWp: fanno parte di una strategia di espansione più ampia che il gruppo ha messo in atto nel mercato delle rinnovabili. L’obiettivo finale è la definizione di un portafoglio di 2 GW di capacità installata entro il 2026, così da poter svolgere anche un ruolo attivo nella transizione energetica europea.
