Cento milioni di euro per l’idrogeno italiano e gli elettrolizzatori che servono a produrlo. Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha pubblicato un avviso per selezionare i progetti di investimento da finanziare nell’ambito del Pnrr incentrati sullo sviluppo della filiera di componenti per la produzione di idrogeno rinnovabile, o verde.
La dotazione economica complessiva è di cento milioni di euro e rientra nell’investimento sulla filiera dell’idrogeno previsto dal PNRR, che vale 450 mln di euro.
Almeno il 40% delle risorse del bando è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria,
Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
“Con la pubblicazione dell’avviso – spiega il Ministro Gilberto Pichetto Fratin– si fa un ulteriore passo in avanti per lo sviluppo e il potenziamento della filiera italiana dell’idrogeno rinnovabile, tecnologia strategica in particolare per i settori industriali ‘hard-to-abate’ e per i trasporti a lunga distanza”.
Secondo quanto riportato dal ministero, i progetti finanziabili potranno riguardare la creazione o l’ampliamento di unità produttive di componenti degli elettrolizzatori, dispositivi per la compressione e lo stoccaggio dell’idrogeno, sistemi di interfaccia con impianti di produzione di energia rinnovabile, ma anche la ricerca industriale e la formazione di personale correlate all’investimento.
Le imprese potranno presentare le proposte progettuali ad Invitalia, soggetto gestore della misura, dal prossimo 29 novembre fino al 12 gennaio 2024.
Secondo un report Agici-Fichtner sull’idrogeno, in Italia nel 2023 sono stati allocati 1,14 mld di euro di finanziamenti sull’idrogeno dal Pnrr, con un aumento del 93% delle iniziative rispetto al 2022. Tra i risultati dello studio, anche quelli sugli elettrolizzatori: scalare l’implementazione di alcune tecnologie potrebbe dimezzare il costo della produzione energetica.