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Dei 100 brand che valgono di più al mondo solo 3 sono italiani

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Performance finanziarie, influenza dei marchi durante il processo di acquisto e forza competitiva. Sulla base di un’analisi incentrata su questi pochi (e non semplici) elementi, possiamo affermare che nel 2023 i brand sono “cresciuti di meno”. Passando dal +16% del 2022 al +5,7% di quest’anno. A rivelarlo è l’annuale studio di Best Global Brands presentato da Interbrand. La sorpresa? A parte il lieve rallentamento – dovuto principalmente a previsioni di mercato più incerte derivanti dai contesti geopolitici – per la verità, nessuna. Dal momento che tra i 100 marchi che valgono di più al mondo, a fare la voce grossa continuano a essere le big tech statunitensi.

Apple, Microsoft e Amazon. Sul podio della classifica 2023 rispetto agli anni passati non è cambiato poi molto. Apple è cresciuta del 4% (502.680 mld di dollari), confermandosi leader per il quattordicesimo anno consecutivo. Microsoft del 14% (316.659 mld di dollari) e Amazon appena dell’1% (276.929 di dollari), abbastanza per spodestare Google: che resta in quarta posizione con un valore del brand di 260.260 mld di dollari e una crescita del 3%.

Nella top 10 di Interbrand seguono Samsung (prima non americana nella graduatoria), Toyota, Mercedes-Benz, Coca-Cola, Nike e Bmw (che in un anno scala 3 posizioni). E l’Italia?

Dei 100 brand che valgono di più al mondo solo 3 sono italiani

Moda e motori. I brand italiani in classifica sono soltanto tre. E per trovare il primo bisogna scorrere fino al 34esimo posto: Gucci ha fatto registrare un valore di 19.969 mld di dollari ed è stato definito da Interbrand “influente, innovativo e progressista” (nonostante le quattro posizioni perse rispetto al 2022). Esattamente un anno fa (era il 23 novembre 2022) Alessandro Michele, ex direttore creativo della casa di moda, ha ceduto il posto a Sabato De Sarno. Lo stilista in una recente intervista ha dichiarato che il suo mantra nel lavoro è ‘divertirsi’. “La moda è un momento felice”.

Al 70esimo posto c’è Ferrari, salito di ben 5 posizioni grazie alla crescita del 16% del valore del suo marchio. L’Ad Benedetto Vigna, intervistato nel numero di settembre 2023 di Fortune Italia, ci aveva raccontato il suo spirito imprenditoriale e l’importanza del saper ‘fare squadra’ sul lavoro. “Il capitale umano è la nostra risorsa più preziosa. Soltanto lavorando insieme come un team si possono raggiungere risultati eccezionali”, aveva detto.

Anche Prada, il cui brand è stato valutato 7.321 mld di dollari, è salita del 12%, posizionandosi 86esima.

 

 

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