Il Bitcoin ha compiuto un passo epocale, sbarcando a Wall Street con i primi scambi sugli Exchange-Traded Fund (Etf) dedicati a questa criptovaluta. Questo evento ha innescato un balzo del prezzo sopra i 49.000 dollari, segnando una significativa ripresa dal dicembre 2021. Tuttavia, questo non è solo un momento di festa per il mondo delle criptovalute, ma anche un’apertura a una nuova era, contrassegnata da scandali recenti e dalla necessità di guadagnare una sorta di ‘legittimità’ che il settore ha cercato invano per anni.
Negli ultimi mesi, il mondo degli asset digitali è stato segnato da vari scandali, tra cui il tracollo di Ftx e del suo amministratore Sam Bankman-Fried, oltre alla maxi-sanzione inflitta a Binance, multata per 4,3 miliardi di dollari per violazione delle regole. Nonostante queste turbolenze, l’approvazione degli Etf sulla criptovaluta da parte della Securities and Exchange Commission (Sec) è un segnale di apertura al grande pubblico, conferendo al Bitcoin una ‘legittimità’ tanto cercata.
Gary Gensler, il presidente della Sec, ha sottolineato che, pur approvando gli Etf, ciò non implica un ‘endorsement’ del settore da parte dell’ente regolatore. Gensler ha dichiarato che il Bitcoin rimane un “asset speculativo e volatile, usato per attività illecite come il finanziamento al terrorismo, l’evasione delle sanzioni e il riciclaggio”. Tuttavia, la decisione di dare il via libera a tutte e 11 le proposte di Etf rappresenta un momento storico e apre le porte a una maggiore partecipazione degli investitori.
Nonostante le parole caute di Gensler, il settore delle criptovalute rimane entusiasta grazie al successo ottenuto. C’è la speranza che, con l’approvazione degli Etf su Bitcoin, si possa aprire la strada per Etf legati ad Ethereum, il secondo cripto asset più grande per capitalizzazione di mercato.
Gli investitori, tuttavia, stanno mantenendo un occhio attento sulla situazione attuale. Monitorare la performance degli Etf sul Bitcoin e valutare la correlazione con il prezzo della criptovaluta è cruciale. La consapevolezza che ampi gap su più giorni potrebbero indicare scambi ridotti, problemi strutturali e timori dei potenziali acquirenti è un aspetto da considerare nel contesto di questa nuova fase di integrazione del Bitcoin nel mercato finanziario tradizionale.
In conclusione, l’ingresso dei Bitcoin Etf a Wall Street rappresenta un capitolo significativo per il settore delle criptovalute. Mentre gli investitori esplorano le nuove opportunità, rimane da vedere come questa evoluzione influenzerà il panorama finanziario e la percezione pubblica delle criptovalute nel lungo periodo.
