NF24
Cerca
Close this search box.

Nuove linee guida dell’Agcom agli influencer, content creator pronti al confronto “ma non siamo editori”

In risposta alle nuove linee guida dell’Agcom riguardo agli influencer e al rispetto del Testo unico sui servizi di media audiovisivi, l’Associazione Italiana Content & Digital Creators (Aicdc) ha espresso il suo sostegno alla trasparenza e si è offerta di partecipare al tavolo tecnico proposto dall’Autorità Garante. La presa di posizione è stata comunicata dal vicepresidente dell’Aicdc, Mauri Valente, evidenziando l’importanza della regolamentazione nel settore.

Le nuove disposizioni dell’Agcom sono mirate agli influencer operanti in Italia con almeno un milione di follower e un engagement rate medio del 2% o superiore su almeno una piattaforma. Queste norme riguardano le comunicazioni commerciali, la tutela dei diritti fondamentali delle persone, dei minori e dei valori dello sport. Inoltre, prevedono meccanismi di richiamo e ordini per la rimozione o l’adeguamento dei contenuti, con l’obbligo di indicare chiaramente la natura pubblicitaria del contenuto.

La regolamentazione diventa cruciale considerando che, secondo i dati dell’Associazione delle più importanti aziende che investono in comunicazione pubblicitaria in Italia (Upa), gli investimenti in influencer marketing sono cresciuti del 10% nel 2023, raggiungendo i 323 milioni di euro. Questo settore è diventato sempre più centrale, con il 90% delle aziende italiane che ora ricorre agli influencer marketing.

L’Aicdc sottolinea l’importanza di affrontare tutte le questioni parallelamente, evidenziando che gli influencer e i content creator non possono essere considerati editori, poiché non hanno facoltà decisionale sui social media all’interno dei quali operano. Pertanto, l’associazione propone di coinvolgere tutte le piattaforme e tutti gli attori, valutando metriche specifiche per delimitare il perimetro dei professionisti inclusi. Inoltre, sottolinea che i content creator con una community più piccola ma più solida potrebbero influenzare in modo circoscritto ma significativo.

La regolamentazione degli influencer è un tema di rilevanza crescente, considerando il ruolo sempre più centrale che giocano in settori chiave come moda e bellezza, viaggi, cibo e stile di vita, salute e attività fisica, giochi e tecnologia. I dati diffusi dall’Aicdc indicano che il 76% degli italiani segue almeno un influencer, con 21 milioni di persone che seguono almeno tre influencer e 7 milioni che superano la soglia dei dieci. Inoltre, il 57% dei follower raggiunti segue i prodotti consigliati dagli influencer, sottolineando l’impatto significativo di questa forma di marketing.

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.