La Confindustria italiana ha un nuovo leader. È Emanuele Orsini, imprenditore emiliano pronto a guidare l’associazione degli industriali con una visione chiara e ambiziosa. Dopo una campagna elettorale impegnativa, piena di sfide, qualche veleno, polemiche e colpi di scena, Orsini è stato designato come il prossimo Presidente di Confindustria per il mandato 2024-2028.
“Centrale, di prospettive, di proposte. Una Confindustria che vorrà fare sintesi”, così Orsini descrive la direzione che intende intraprendere per l’associazione. La sua leadership si propone di essere piena di proposte, non solo per l’Italia ma anche per l’Europa, con l’obiettivo di fornire soluzioni concrete per la crescita delle imprese.
L’importanza del passo indietro di Edoardo Garrone, il precedente candidato, non è passata inosservata. Orsini lo ha elogiato come un atto di grande responsabilità, che ha posto l’associazione in una posizione di maggiore responsabilità. Questo gesto ha permesso a Orsini di scegliere la sua squadra con totale responsabilità, assicurandosi di avere al suo fianco le migliori persone per affrontare le sfide future.
La designazione di Orsini è stata accolta con un lungo e caloroso applauso da parte degli industriali presenti alla riunione del Consiglio generale di Confindustria. Carlo Bonomi, il presidente uscente, ha sottolineato l’importanza dell’unità all’interno dell’associazione, ricordando le sfide affrontate durante il suo mandato, dalla pandemia di COVID-19 alla crisi dell’approvvigionamento di materie prime e alla guerra in Ucraina.
Anche Emma Marcegaglia, past president di Confindustria, ha espresso soddisfazione per il ritrovato senso di compattezza e unità all’interno dell’associazione. Ha sottolineato l’importanza di affrontare le enormi sfide geopolitiche ed economiche con fiducia, sottolineando che solo attraverso l’unità e la compattezza Confindustria potrà svolgere un ruolo significativo nel panorama industriale e economico.
Il nuovo presidente si propone di presentare la sua squadra il 18 aprile, con l’obiettivo di superare le divisioni e concentrarsi sui capitoli del programma che porteranno avanti l’agenda di crescita e sviluppo per le imprese italiane. Con una visione orientata al futuro e un impegno per l’unità e la collaborazione, Emanuele Orsini si prepara a guidare Confindustria in un periodo di cambiamenti e sfide, con la determinazione di portare avanti gli interessi e il progresso dell’industria italiana.
