Tornano a ridosso di quota 11.000 i nuovi contagi da Coronavirus. Nelle ultime 24 ore ne sono stati registrati 10.874 con 144.737 tamponi. Ieri erano stati 9.338 ma con un numero molto più basso di tamponi, 98.862. Le vittime sono 89 (ieri 73), il totale dei morti sale a 36.705. I dati vanno sempre letti con attenzione ma ce n’è uno che preoccupa più degli altri: cresce il numero dei ricoverati in terapia intensive: oggi 73 in più, per un totale di 870.
Non siamo ancora su livelli di guardia ma è chiaro che il trend della diffusione dell’epidemia da Coronavirus sta progressivamente riportando sotto pressione il sistema sanitario, soprattutto nelle Regioni in cui la disponibilità di posti è minore in rapporto alla popolazione, come in Campania. Da qui, la preoccupazione del governatore Vincenzo De Luca e la scelta di stabilire il coprifuoco a partire dalle 23 di venerdì. La stretta delle Regioni, ha iniziato la Lombardia con l’annuncio dello stop a tutte le attività fra le 23 e le 5 di mattina a partire da giovedì, non si ferma qui: il Piemonte ha previsto la chiusura di tutti i centri commerciali non alimentari nel weeken. Insomma, prove di lockdown locali per non arrivare all’ipotesi estrema: il lockdown generalizzato che il Governo vuole evitare con ogni mezzo.
