Dopo cinque anni di segno negativo torna a crescere in maniera significativa la spesa degli italiani in alimentari e bevande mettendo a segno +3,2%. E’ quanto emerge dalle analisi della Coldiretti in occasione della diffusione dei dati Istat sui conti economico nazionali. Ad aumentare, sottolinea la Coldiretti, sono gli acquisti di bevande con +4,6% (acqua imbottigliata, birra, spumanti e vino) e dei prodotti alimentari (+3%). Tra le tendenze si registra una decisa svolta salutista sulle tavole degli italiani dove, dopo anni di abbandono, torna la dieta mediterranea con un aumento record dei consumi che, secondo le elaborazioni su dati Ismea, va dal +7% per il pesce fresco, al +4,3% per la frutta fresca.
L’attenzione verso i segmenti naturale e benessere è confermata dalla crescita di alimenti come la frutta secca (+7,9%), la pasta di semola integrale (+16%) o il riso integrale (+20%). La spesa alimentare, afferma la Coldiretti, è la principale componente del budget delle famiglie dopo l’abitazione con un importo complessivo di 215 miliardi. Il cambiamento, conclude la Coldiretti, deve ora trasferirsi alle imprese agricole con una adeguata remunerazione dei prodotti che in molti casi si trovano tuttora al di sotto dei costi di produzione.