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Stitch Fix, lo shopping su misura che sfida Amazon

Il servizio di personal shopping si sta concentrando sulla raccolta di dati: per riuscire a crescere e per affrontare rivali come Amazon. Di Phil Wahba

In soli otto anni, il negozio online Stitch Fix è riuscito a creare un business fiorente. Oltre 3,2 milioni di utenti usano annualmente la piattaforma per acquistare abbigliamento e accessori. A differenza dei negozi online convenzionali, i clienti si iscrivono a Stitch Fix per ricevere dei ‘fix’ cioè delle scatole, con dei look completi di abbigliamento e accessori, con una cadenza che decidono gli stessi clienti. Quando un utente si iscrive, deve rispondere a una lunga lista di domande sul tipo di abiti che preferisce o sulla propria corporatura, tutte informazioni che gli algoritmi della società, insieme a stylist in carne e ossa, usano per scegliere quali abiti inviare. I clienti pagano solo per i capi che decidono di tenere e rimandano indietro il resto.

Il Ceo di Stitch Fix Katrina Lake sta preparando ora i prossimi passi dell’azienda. Vuole usare l’abilità di Stitch Fix di analizzare i dati per prevedere in modo ancora più accurato ciò che i clienti vorranno acquistare e conservare, per incrementare il business e diminuire i ‘fix’ contenenti i capi che vengono spediti indietro. “Stiamo provando a capire come usare la personalizzazione per spedire più capi di abbigliamento che i clienti possono usare per tutte le occasioni” ha detto Lake a Fortune. Stando a Wall Street, la spinta di Stitch Fix per nuove fonti di ricavo non potrà arrivare così presto. A metà ottobre le sue azioni sono scese del 30% rispetto al punto più alto del 2019, sia perché il prezzo per attrarre e fidelizzare i clienti è aumentato, sia per l’avanzare dei concorrenti, che stanno copiando il suo modello di e-commerce personalizzato. Le continue trasformazioni nel settore delle vendite al dettaglio rendono l’ultima sfida di Stitch Fix molto più stimolante. Un test cruciale per la società è Shop Your Looks, un’opzione che suggerisce ai clienti ulteriori capi per completare quello che Stitch Fix gli manda nella scatola. Per esempio, un cliente che sceglie di tenere una giacca che gli è stata mandata, potrebbe ricevere più tardi un suggerimento per un paio di occhiali che si abbinano bene con la giacca. La speranza è che Shop Your Looks riuscirà a suscitare un acquisto d’impulso tra una scatola e l’altra e a far tornare i clienti sul sito più spesso. Lake conosce bene il rischio che Stitch Fix diventi un altro sito di eCommerce che bombarda i clienti con una lista infinita di ‘capi consigliati’. Quindi il sito mostra al massimo 30 o 40 suggerimenti: molta scelta, ma di certo non la lista infinita di prodotti che si possono scrollare con una ricerca su Amazon o eBay.

 

La versione completa di questo articolo è disponibile sul numero di Fortune Italia di dicembre.

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