Se c’è un beneficio che deriva dall’epidemia del Coronavirus è quello di aver “finalmente fatto comprendere a tutti quanto sia importante investire in salute” e “quanto sia ormai indifferibile ragionare in termini olistici”. Nicoletta Luppi, presidente e amministratore delegato di MSD Italia, nel corso di un’intervista per il ciclo ‘Ricostruzione’ di Fortune Italia, parla delle conseguenze dell’emergenza Covid-19 e, soprattutto, della necessità di muoversi su direttrici precise. Come? “Adeguando il tetto della spesa farmaceutica, spostando l’attenzione sul corretto finanziamento dell’innovazione, spostando l’attenzione dal prezzo del farmaco al costo complessivo della malattia”. Luppi si chiede, non a caso, “quanto ci è costato Covid-19?”. Va dato peso “al valore della terapia innovativa”, evitando “pericolosi” confronti: “i farmaci non sono tutti uguali e i pazienti non sono tutti uguali”. Tutto questo, per concludere che “la sanità va considerata un investimento per il presente e il futuro”.