TikTok, la popolare app di video da 15 secondi di proprietà della società cinese ByteDance, potrebbe vendere a breve le sue operazioni negli Usa a una cifra compresa tra i 20 ed i 30 miliardi di dollari: lo riportano alcune fonti della Cnbc. Il management di TikTok, secondo le fonti, non ha deciso l’acquirente e sta ancora discutendo le offerte di Oracle, Microsoft e di una terza società statunitense. È probabile che oltre alle attività negli Usa, TikTok venda anche quelle in Canada, Australia e Nuova Zelanda. La cifra complessiva ad ogni modo, precisano le fonti, non è ancora stata stabilita.
La notizia della possibile vendita segue le dimissioni rassegnate da Kevin Mayer, l’amministratore delegato della popolare applicazione di social media, a soli tre mesi dall’inizio del suo incarico, a causa delle pressioni dell’amministrazione Trump e delle accuse che la piattaforma video sarebbe una minaccia per la sicurezza nazionale statunitense. Il governo Trump, infatti, ha emesso nei primi giorni di agosto, un’ordinanza per bandire l’app cinese dal mercato statunitense, alla quale la società ha risposto citando in causa l’amministrazione. “Non avevano altra scelta” hanno spiegato dal blog aziendale. Tiktok è dunque diventata un punto chiave delle tensioni tra Stati Uniti e Cina, con l’amministrazione Trump che spinge per la vendita dell’ala americana del business a una società locale.
