Di tutto c’era bisogno, in questo momento, tranne dello psicodramma costruito intorno al Mes. C’è un’emergenza sanitaria che si allunga, trascinandosi dietro l’emergenza sociale e quella economica. C’è da costruire un piano credibile per utilizzare la gigantesca mole di risorse in arrivo con il Recovery Fund.
Eppure, il governo rischia di saltare perché la forza principale della maggioranza che lo sostiene, i Cinquestelle, si è arrotolata nell’ennesima crisi identitaria, innescando intorno al Mes un corto circuito ideologico che mette insieme una riforma in piedi da anni a livello europeo con la possibilità di accedere al Fondo Salva Stati, per intervenire sul Sistema sanitario e metterlo nelle condizioni di fronteggiare gli effetti di una pandemia di cui non si vede la fine.
L’epilogo di questa tensione sembra già scritto. È probabile che il governo non cadrà, come assicura il premier Giuseppe Conte. È probabile che si arrivi ad approvare una risoluzione di maggioranza che dica tutto e niente, che metta insieme l’esigenza di approvare la riforma del Mes e la promessa di non ricorrere al Mes sanitario se non con il via libera del Parlamento. È probabile che tutto questo avvenga con un tira e molla fino al 9 dicembre. E che alla fine tutti possano rivendicare di aver vinto la loro battaglia campale. Conte e il governo avranno salvato la faccia, e le poltrone, il M5s avrà difeso la sua martoriata identità, tenendo alta la bandiera del no al Fondo Salva Stati.
Resta però aperto il tema principale. Questa maggioranza e questo governo sono in grado di fare scelte strategiche, e di assumere decisioni conseguenti, senza pagare continuamente un prezzo alto alla contrattazione perenne fra forze politiche distanti tra loro e con serie difficoltà di dialogo? La risposta finora è stata sempre il compromesso, quasi sempre al ribasso.
Ma la situazione che stiamo attraversando e le sfide che abbiamo davanti avrebbero bisogno di un progetto ambizioso e non di un compromesso stentato e pilatesco, come quello che con ogni probabilità sarà costruito per aggirare l’ostacolo del Mes.
