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Big data e digitale per nuove soluzioni di welfare aziendale

Dall’evoluzione dei benefit aziendali all’impatto dei pagamenti digitali. Dall’utilizzo massiccio dei big data alle nuove soluzioni per il benessere dei dipendenti, passando per i buoni pasto e i piani di welfare. Florent Lambert, Ceo di Sodexo Benefits & Rewards Italia dal gennaio 2021, risponde alle nostre domande.

Data la sua esperienza internazionale all’interno del Gruppo, com’è stato il suo ingresso nella filiale italiana e quali sono stati i primi passi per dare concretezza alla sua visione strategica?

Il mio ingresso nella filiale italiana è avvenuto in un momento sicuramente complesso. Se la parte peggiore della pandemia, con il senno del poi, poteva considerarsi alle spalle e la campagna vaccinale stava avviandosi, sicuramente c’erano ancora diversi timori e preoccupazioni rispetto a quello che potevano rivelarsi i mesi a seguire. Il mio sforzo, insieme al comitato di direzione, è stato quello di ridefinire gli aspetti strategici, organizzativi e gli obiettivi di business in coerenza con quelli del Gruppo, preoccupandoci di dare una visione chiara e coerente ai dipendenti. In questo senso, il processo di trasformazione digitale ha giocato e continua a giocare un ruolo fondamentale, poiché impatta tutte le nostre funzioni aziendali e i nostri servizi. I primi passi in azienda sono stati fatti proprio in questa direzione cercando di ridefinire la nostra proposta di servizi in un’ottica sempre più digital e mobile per semplificare e rendere sempre più flessibile la fruizione dei nostri benefit da parte dei clienti e dei collaboratori.

Per quanto riguarda, invece, l’evoluzione dei benefit aziendali e dei pagamenti digitali, quali saranno gli sviluppi in termini di richiesta e applicazione?

L’Italia non è stata ancora travolta pienamente dall’ondata innovativa dei Digital e Innovative Payments, ma i numeri di mercato dimostrano una certa crescita. Per quanto il contante sia ancora lo strumento di pagamento più utilizzato dai consumatori italiani, il 33% dei pagamenti in Italia avviene mediante strumenti digitali (come riportano i dati dell’Osservatorio Innovative Payments, Politecnico Milano, Marzo 2021). La crescita più importante riguarda le modalità innovative di pagamento, quali oggetti connessi, dispositivi wearable e identity payment (+55% nel 2020). Questi trend stanno impattando e impatteranno sempre di più anche i benefits aziendali in particolar modo i buoni acquisto. Se inizialmente i buoni acquisto digitali erano guardati con un po’ di sospetto perché toglievano la “fisicità” all’atto del dono, adesso sono sempre più protagonisti del mercato. Hanno infatti contribuito ad accelerare un cambiamento che probabilmente era già in corso e sono apprezzati per la loro varietà e la grande praticità. Possiamo dire che oggi i buoni acquisto, in versione digitale sono una vera e propria tendenza. Inoltre, per la normativa italiana, i buoni acquisto e le gift card sono considerati premi in natura, quindi, non sono soggetti a tassazione e non costituiscono reddito quando utilizzati come fringe benefit per i dipendenti.

La digital transformation è un processo che va sempre più consolidandosi presso le realtà aziendali e non è più reversibile: ci sono dei progetti ai quali Sodexo è particolarmente interessata?

Il concetto di digital transformation assume un significato più ampio rispetto a quello di “digitalizzazione”, in quanto ad essa viene attribuita una dimensione di cambiamento che impatta tutte le funzioni d’impresa, con un forte orientamento al cliente. Come ogni cambiamento di grande portata nelle dinamiche aziendali, questo necessita di tempo sia a livello di implementazione che a livello di risultati apprezzabili in termini di redditività, anche per l’impegno di risorse da investire nel processo. Tutti questi processi hanno impattato anche la modalità, i tempi e i luoghi di fruizione dei benefit aziendali e possiamo tornare al caso dei buoni acquisto digitali. L’alto grado di apprezzamento dei buoni acquisto da parte della forza lavoro deriva, infatti, dalla loro versatilità in termini di esperienza d’uso: questa tipologia di buoni acquisto Sodexo permette di premiare ed incentivare il personale garantendo loro libertà di utilizzo su una vastissima gamma di prodotti in oltre 13.500 punti vendita in tutta Italia e sono utilizzabili in modo semplice e intuitivo direttamente da smartphone. Ancora meglio se i buoni sono multibrand perché si possono utilizzare in tantissimi punti vendita convenzionati e per acquisti in siti di e-commerce.

Quali ambiti aziendali saranno maggiormente coinvolti nelle imprese da questa ondata ‘digital related’?

Una delle evoluzioni più profonde e pervasive è certamente l’utilizzo dei Big Data: una tendenza destinata a rimanere e a incidere profondamente sul nostro modo di fare business come Sodexo Benefits & Rewards Services Italia. Per comprendere a cosa ci riferiamo quando parliamo di Big Data, pensiamo al nostro quotidiano: interazioni sui social network, click su siti web, i nostri smartphone interconnessi. Enormi volumi di dati eterogenei per fonte e formato, analizzabili in tempo reale. Analizzare grandi moli di dati permette di generare nuova conoscenza utile per prendere decisioni più consapevoli, in ambito business e non solo. Dalla personalizzazione della comunicazione con il cliente all’efficientamento dei processi produttivi, passando per la gestione dei flussi e delle emergenze, i Big Data Analytics hanno un impatto in tutti i processi. Tutto ciò è reso possibile da tecnologie che permettono di gestire dati destrutturati e processarne ampi volumi in tempo reale ma anche dalla diffusione di algoritmi e metodologie di analisi innovative, in grado di estrapolare autonomamente le informazioni nascoste nei dati. Con il termine data-driven, letteralmente guidato dai dati, si intende infatti la costruzione di processi decisionali sempre di più basati sulle informazioni estraibili dai dati. Rendere data-driven i processi decisionali di un’organizzazione complessa come la nostra comporta una rivisitazione delle competenze e dei modelli di governance.

In che modo la digitalizzazione dei benefit per i dipendenti porterà vantaggi per i vostri clienti e gli affiliati?

La digitalizzazione offre la possibilità di valutare con più precisione l’utilizzo dei benefit che l’azienda mette a disposizione dei dipendenti. In questo modo si potrà comprendere meglio in che modo i lavoratori usufruiscono dei benefit e quali servizi apprezzano di più per creare un ventaglio di offerte sempre più verticalizzato sulle esigenze dei lavoratori. Se ribaltiamo il punto di osservazione e ci focalizziamo proprio sui dipendenti riscontriamo che la necessità di flessibilità è un fenomeno in continuo aumento. La scelta è sempre stata un fattore insostituibile nei benefits per i dipendenti ma sulla scia della pandemia la stanno apprezzando ancora di più. Sebbene prevediamo un ritorno al lavoro d’ufficio, i dipendenti manterranno un certo grado di flessibilità nel modo in cui lavorano e di conseguenza i benefici offerti dovranno riflettere anche questa flessibilità, consentendo di selezionare ciò che è giusto per le loro esigenze personali. In ultimo esistono vantaggi anche per gli affiliati ovviamente. Avendo a disposizione portali dedicati, App e supporti dematerializzati, potranno vedere gli incassi effettuati digitalmente e richiedere direttamente fattura in pochi passaggi. Un modo semplice e smart per intercettare una domanda di buoni pasto e acquisti digitali che, come dicevamo, è tornata a crescere in maniera significativa.

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