Se ne parla da più di trent’anni, da quando Nilde Iotti propose di eleggere una donna come presidente della Repubblica. Da allora non c’è stata elezione del capo dello Stato in cui il dibattito non si sia riaperto, senza tuttavia portare da nessuna parte e senza sortire altro effetto che buttare nel ventilatore delle indiscrezioni i nomi di stimabili esponenti della politica. E ora che si avvicina la scadenza del mandato di Sergio Mattarella, la storia si ripete. Il rischio è che sia l’ennesima boutade montata ad arte per coprire le debolezze del sistema politico. Al quale, peraltro, la guida di una donna forse farebbe bene.
La versione originale dei ‘People’ del mese è disponibile sul numero di Fortune Italia di dicembre 2021-gennaio 2022.