NF24
Cerca
Close this search box.

Pensionati ai vertici della Pa e proroga dei contratti per i diritti tv a Dazn e Sky

costruttori parlamento montecitorio camera

Tutti i nodi della maggioranza in Parlamento dovranno essere sciolti entro la prossima settimana: diritti tv, decreto benzina e la necessità (se volete opportunità) di assegnare incarichi di vertice retribuiti nella Pubblica amministrazione al personale in pensione. Questioni aperte, dunque, ce ne sono tante. Sul decreto carburante si sarebbe trovata, però, un’intesa dopo i distinguo dei giorni scorsi venuti da Forza Italia. Ma torniamo ai pensionati da ‘richiamare’ in servizio nella P.a.

La norma per il rientro dei pensionati

Nel decreto Pnrr rispunta la misura, già contenuta in un emendamento del governo al milleproroghe e poi ritirato, sulle nomine ai vertici della P.a. La nuova norma consentirebbe di affidare incarichi di vertice retribuiti al personale in pensione, ma solo se conferiti da organi costituzionali e previo parere favorevole delle commissioni parlamentari competenti. Una misura, si spiega, che si applicherebbe, ad esempio, alla presidenza dell’Istat e che sarebbe stata inserita nell’ultima bozza del decreto, al vaglio dei tecnici in vista del Cdm che si dovrebbe tenere giovedì. Il decreto, che contiene semplificazioni e una revisione della governance del Piano, dovrebbe peraltro essere sdoppiato e, tra un paio di settimane, ne dovrebbe arrivare uno ad hoc per le assunzioni legate al Pnrr.

Prosegue in Senato, nel frattempo, l’esame del milleproroghe, approdato in Aula per la discussione generale e sul quale il governo non porrà la questione di fiducia con l’obiettivo di non comprimere il dibattito.

Dal decreto verrà stralciata la norma entrata con una proposta di modifica a prima firma del senatore Lotito (presidente di una squadra di calcio di serie A, la Lazio) di prorogare per due anni i contratti in essere per i diritti tv dello sport. La misura riguarda, tra l’altro Dazn e Sky. Il senatore chiede spiegazioni sulla scelta del governo, che aveva in un primo tempo riformulato la sua proposta, di cancellarla tout court.

Le Lega di Serie A al fianco di Lotito

La norma – sulla quale la Lega A prende le parti di Lotito – è destinata a essere soppressa col voto in Aula nel quale anche Forza Italia dovrebbe dare il proprio assenso. È possibile, in ogni caso rientri in altro provvedimento. Tra le novità di giornata del milleproroghe, infine, entra l’estensione a tutto il 2023 l’operatività del Fondo nuove competenze. Con un emendamento approvato, che modifica il decreto Rilancio – si spiega dal ministero del Lavoro – i contratti collettivi sottoscritti a livello aziendale o territoriale potranno prevedere, anche per quest’anno, intese di rimodulazione di parte dell’orario di lavoro per permettere al personale la frequenza di percorsi di sviluppo delle competenze, in relazione a mutate esigenze organizzative e produttive dell’impresa. La spesa per le ore di formazione, contributi previdenziali e assistenziali inclusi, sarà a carico del Fondo, nel limite di 230 milioni.

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.