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Cresce la minaccia cyber, in Italia boom di attacchi

sicurezza informatica

Il quadro della sicurezza informatica in Italia è preoccupante. L’escalation di cyber-attacchi che si è acuita a causa del conflitto in corso in Ucraina ha messo a nudo le debolezze esistenti. Secondo la relazione annuale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale al Parlamento, aziende, pubblica amministrazione e servizi sono nel mirino degli hacker, che sfruttano la mancanza di consapevolezza dei rischi e sistemi di sicurezza non sempre adeguati.

Attacchi hacker. Sono stati 1.094 gli “attacchi cyber” all’Italia nel 2022, in particolare nel settore sanitario ed energetico.

Oltre mille attacchi cyber nel 2022

Nel 2022, l’Agenzia ha trattato 1.094 “eventi cyber”, di cui 126 classificati come “incidenti” con un impatto confermato. L’Italia risulta essere uno dei paesi maggiormente colpiti dalla diffusione di malware e attacchi cibernetici, in particolare nel settore sanitario ed energetico. Il ransomware, che prevede il pagamento di un riscatto da parte della vittima, è una delle minacce più impattanti. Solo l’anno scorso sono stati registrati 130 eventi di questo tipo contro pubbliche amministrazioni e operatori privati.

Tuttavia, l’Agenzia avverte che questi numeri potrebbero sottostimare la reale portata degli attacchi, poiché molte vittime, specialmente le piccole e medie imprese prive di risorse e competenze specifiche, tendono a gestire gli incidenti in autonomia senza segnalarli. Inoltre, si è registrato un forte aumento degli attacchi di tipo DDoS, che consistono nell’invio massiccio di richieste a un sito web, sovraccaricandolo e causandone il malfunzionamento.

Sicurezza informatica per proteggere la crescita economica

L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale ha identificato diverse criticità, tra cui politiche di sicurezza errate, gestione inadeguata delle credenziali di accesso, obsolescenza dei sistemi e mancanza di formazione. Sono stati individuati 764 asset nazionali con segnali di potenziale compromissione, per i quali sono state intraprese azioni di mitigazione.

La sicurezza informatica è fondamentale per la crescita economica, il benessere della popolazione e la tutela dei valori democratici. L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale continuerà a lavorare per garantire la sicurezza e la resilienza del Paese, del sistema produttivo e della pubblica amministrazione. Gli investimenti nel settore sono consistenti, con un fondo di oltre 2 miliardi di euro per l’attuazione della Strategia nazionale di cybersicurezza e 623 milioni di euro previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

L’obiettivo a lungo termine è sviluppare capacità tecnologiche nazionali e perseguire un’autonomia strategica nel settore della sicurezza informatica. La sicurezza e la resilienza del cyberspazio sono elementi irrinunciabili per il progresso digitale del Paese e la tutela dei suoi cittadini.

Sicurezza informatica del Paese. Il direttore dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, Bruno Frattasi

 

Due miliardi fino al 2037 per la cybersicurezza dell’Italia

Il governo italiano ha stanziato una dotazione complessiva di oltre 2 miliardi di euro per il Fondo dedicato all’attuazione della Strategia nazionale di cybersicurezza. Queste risorse, distribuite tra il 2023 e il 2037, saranno utilizzate per finanziare gli investimenti volti a raggiungere l’autonomia tecnologica nel settore digitale e a migliorare i livelli di cybersicurezza dei sistemi informativi nazionali.

L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale è responsabile del coordinamento e del monitoraggio dell’attuazione degli interventi che verranno realizzati utilizzando questi fondi. Inoltre, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) prevede ulteriori investimenti di 623 milioni di euro per migliorare la postura di sicurezza della Pubblica Amministrazione.

Nel corso del 2022, l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale ha intrapreso una serie di azioni volte a supportare i soggetti pubblici nel potenziamento delle misure di cybersicurezza. Tuttavia, nonostante i progressi compiuti, il rischio associato alle minacce cibernetiche è ancora molto elevato, come evidenziato dal direttore dell’Agenzia, Bruno Frattasi, nella sua relazione al Parlamento.

Frattasi sottolinea che la consapevolezza dei rischi legati alla sicurezza informatica deve ancora migliorare, soprattutto considerando l’ampia diffusione delle tecnologie dell’informazione nella vita quotidiana. L’evoluzione del contesto geopolitico e l’accentuarsi delle tensioni e dei conflitti internazionali influenzano la sicurezza delle catene di approvvigionamento e aumentano il livello di rischio cibernetico.

La sicurezza e la resilienza del cyberspazio sono elementi fondamentali per la crescita economica, il benessere della popolazione e la tutela dei valori democratici. L’Agenzia continuerà a operare in conformità al suo mandato istituzionale per garantire la sicurezza e la resilienza cibernetiche, promuovendo lo sviluppo digitale del Paese, del sistema produttivo e della pubblica amministrazione.

Palazzo Chigi: cybersicurezza è tema centrale anche nel codice degli appalti

Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio per l’innovazione, Alessio Butti, ha sottolineato l’importanza di coinvolgere anche le piccole e medie imprese nella promozione della cybersicurezza. Butti afferma che prevenire è meglio che curare e che investire nella cybersicurezza può portare a notevoli risparmi.

La cybersicurezza è diventata un tema centrale anche nel codice degli appalti, che impone alle aziende che partecipano agli appalti di essere attente all’acquisto di hardware e software. La protezione del perimetro nazionale è di fondamentale importanza per garantire la sicurezza informatica del Paese.

In conclusione, l’Italia sta dedicando risorse significative alla cybersicurezza al fine di proteggere i suoi sistemi informativi e promuovere lo sviluppo digitale in modo sicuro e resiliente. Questi investimenti sono essenziali per affrontare le minacce cibernetiche sempre più sofisticate e garantire la prosperità e la sicurezza del Paese.

 

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