Il mercato dell’auto nell’Europa Occidentale, compresi i paesi dell’UE, l’EFTA e il Regno Unito, continua a mostrare segnali positivi con un trend di crescita che si protrae per il decimo mese consecutivo. Tuttavia, rispetto al periodo pre-pandemia, le immatricolazioni sono ancora in calo del 22,3%. Secondo l’Associazione dei costruttori europei (Acea), nel mese di maggio sono state vendute 1.121.644 auto, rappresentando un aumento del 18,2% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Nei primi cinque mesi dell’anno, le immatricolazioni totali hanno raggiunto quota 5.323.630, con una crescita del 17,4% rispetto al periodo gennaio-maggio 2022.
Uno dei fattori trainanti di questo aumento è rappresentato dalle vendite di auto elettriche. Secondo l’Acea, la quota di mercato delle auto elettriche ha superato il 13%, mostrando una crescita significativa rispetto al 2022. Da inizio anno, sono state immatricolate circa mezzo milione di auto elettriche. Tra i principali mercati dell’Europa Occidentale, il Regno Unito si distingue con una quota di mercato delle auto elettriche pari al 15,7%, seguito dalla Germania e dalla Francia, entrambe al 15%. Spagna (4,6%) e Italia (3,8%) occupano gli ultimi posti, dove, secondo il Centro Studi Promotor, i prezzi più alti e gli stipendi medi più bassi rendono necessari incentivi più elevati ed efficaci per favorire la transizione verso l’elettrico.
Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor, sottolinea la necessità di incentivi più consistenti e efficaci in Italia e Spagna per sostenere il passaggio all’auto elettrica, considerando che i prezzi delle vetture elettriche non prevedono attualmente significative riduzioni e gli stipendi medi sono inferiori rispetto ad altri paesi europei.
Nel panorama delle case automobilistiche, Volkswagen registra un aumento delle vendite del 20,2% a maggio e oltre il 24% da inizio anno. Stellantis, invece, presenta un risultato leggermente in calo (-0,5%) a maggio, ma una crescita del 7% da inizio anno. Stellantis si posiziona al primo posto nel mercato totale, sia in Francia che in Italia, sia a maggio sia nei primi cinque mesi dell’anno. Nel 2023, la Peugeot 208 si conferma come il modello più venduto in Francia, mentre la Fiat Panda si piazza al primo posto in Italia.
Il futuro degli stabilimenti di Stellantis è stato oggetto di un incontro tra il ministro del Made in Italy Adolfo Urso e le Regioni Basilicata, Piemonte, Emilia Romagna, Lazio, Abruzzo, Molise e Campania. L’obiettivo è aumentare la produzione di auto in Italia, investire in nuovi modelli più sostenibili e promuovere l’intera filiera dell’automotive. Nasce così la “squadra Italia per l’automotive”, come dichiarato dal governatore del Piemonte, Alberto Cirio.
Il mercato dell’auto in Europa Occidentale mostra segnali positivi con la crescita delle vendite di veicoli elettrici che guida questa tendenza. L’industria automobilistica sta affrontando la transizione verso veicoli più sostenibili, e gli incentivi governativi e le strategie delle case automobilistiche rivestono un ruolo chiave nell’accelerare questo processo. Con il sostegno adeguato, l’Europa Occidentale potrebbe diventare un importante centro per l’innovazione e la produzione di auto elettriche, contribuendo alla lotta ai cambiamenti climatici e alla promozione di una mobilità più sostenibile.
