Parte da Genova l’Amerigo Vespucci per un epico viaggio che attraverserà tre oceani, toccando 28 paesi e 31 porti nei prossimi 20 mesi. Questo straordinario percorso renderà l’Amerigo Vespucci un vero e proprio “ambasciatore del Made in Italy” nel mondo. Alla cerimonia di partenza erano presenti importanti figure istituzionali, tra cui il ministro della Difesa Crosetto, il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Lollobrigida, il ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin, il ministro del Turismo Santanché e il ministro dello Sport Abodi. Il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, e il sindaco di Genova, Marco Bucci, hanno dato il benvenuto al Vespucci.
L’equipaggio dell’Amerigo Vespucci sarà composto da 217 membri, tra cui 126 allievi, incluso un allievo ucraino. La nave è stata salutata anche dalle Frecce Tricolori, che hanno eseguito una spettacolare esibizione nel cielo. Durante la cerimonia di partenza, il ministro della Difesa Crosetto ha dichiarato: “Con questa nave, partono la cultura, la storia, l’innovazione, l’industria, l’enogastronomia, tutto ciò che l’Italia evoca quando viene pronunciata nel mondo”.
Enrico Credendino, Capo di Stato Maggiore della Marina, ha sottolineato l’importanza dell’Amerigo Vespucci, che si unisce alle altre 11 navi della Marina Militare italiane che già operano al di fuori del Mediterraneo, un vero record. Durante questa campagna, il Vespucci sarà anche simbolo del Giorno degli Oceani del 2004, quando farà tappa in Messico, navigando sotto l’insegna dell’UNESCO.
Sulle note emozionanti di “Con te partirò” eseguito dalla Banda della Marina Militare, alle 13.45 l’Amerigo Vespucci ha lasciato il Porto Antico di Genova, salutato dalle sirene delle navi presenti nel porto. Le barche protagoniste della Ocean Race hanno seguito il veliero italiano, considerato la “Nave più bella del mondo”, come dichiarato dal comandante della portaerei statunitense USS Independence nel 1962, concetto ribadito sessant’anni dopo dalla portaerei americana Bush, come ha ricordato durante la cerimonia il Capo di Stato Maggiore ammiraglio Credendino. Alle 14.45, le Frecce Tricolori hanno salutato la partenza dell’Amerigo Vespucci con un altro spettacolare sorvolo.
L’epico viaggio dell’Amerigo Vespucci rappresenta un momento significativo per l’Italia e per la Marina Militare, che si fa ambasciatrice della cultura e del prestigio del Paese in tutto il mondo. Durante i prossimi 20 mesi, la nave solcherà mari e oceani, portando con sé l’eccellenza italiana e la tradizione marinara. Un viaggio che rappresenta un vero e proprio simbolo di cooperazione internazionale e di scambio culturale, contribuendo a rafforzare i legami tra l’Italia e le nazioni che il Vespucci incontrerà lungo il suo percorso.
