NF24
Cerca
Close this search box.

Brunetta spiega “l’esempio del MOSE per proteggere le città costiere dall’innalzamento del livello del mare”

Nell’Aula Magna dell’Università Iuav di Venezia, si è svolta una conferenza dal titolo “Proteggere le città costiere dall’innalzamento del livello del mare,” promossa dalla Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità. Il convegno ha riunito esperti e rappresentanti internazionali per esaminare la sostenibilità delle misure di adattamento alla risalita del livello del mare in contesti urbani, con uno sguardo globale.

Il direttore della Ricerca dell’Università Iuav di Venezia, Francesco Musco, ha dato il benvenuto ai partecipanti, seguito dall’intervento del presidente della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità, Renato Brunetta. All’evento ha preso parte anche l’assessore all’Ambiente Massimiliano De Martin, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Venezia.

Nel suo discorso, l’assessore De Martin ha sottolineato l’importanza di affrontare le conseguenze dell’innalzamento del mare non solo guardando al mare stesso, ma considerando anche altre problematiche indirette ma interconnesse, come lo scioglimento dei ghiacciai e l’avanzamento del cuneo salino verso l’entroterra. Ha annunciato che entro fine anno il Consiglio comunale discuterà il Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima, con particolare attenzione alle sfide ambientali legate all’innalzamento del mare.

Durante la conferenza, sono state presentate diverse strategie adottate a Venezia per proteggere edifici storici, abitazioni civili e aree urbane. Il confronto con realtà internazionali ha permesso di condividere esperienze di altre città europee e valutare il valore delle reti spontanee e istituzionali che si creano tra le città.

Tra i relatori, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, e i rappresentanti di città di altre nazioni, come Francia, Nigeria, Portogallo e USA. Autorità militari hanno partecipato all’evento.

Nel contesto del dibattito, il presidente Renato Brunetta ha posto l’accento sulla storica importanza del mare come elemento che ha consentito il progresso delle città nel mondo. Tuttavia, ha sottolineato che la situazione attuale presenta una sfida significativa, poiché il 70% della popolazione mondiale abita lungo le coste e i mari, rendendo il 70% degli insediamenti vulnerabili all’innalzamento del livello del mare, un fenomeno epocale che mette in discussione la stabilità di queste comunità.

Brunetta ha esortato a non abbandonare le città costiere come risposta immediata all’innalzamento del medio mare, ma piuttosto ad affrontare il cambiamento epocale e trovare soluzioni di convivenza con questo fenomeno in maniera positiva. Il mare è stato nella storia “l’elemento che ha permesso il progredire delle città nel mondo. L’innalzamento del medio mare non può portare alla risposta più immediata: abbandonare i porti, le coste, le città di mare”. Occorre invece “prendere atto del cambiamento epocale e trovare delle soluzioni di convivenza con questo fenomeno, in positivo”.

L’esempio è quello di Venezia e del suo rapporto con il mare. “Rappresenta un paradosso – ha sottolineato – è costruita su una foresta a testa in giù, è una città che non dovrebbe esistere, dentro una laguna che non sarebbe potuta durare per così tanto tempo”. Uno stimolo, dunque, “a prendere esempio dall’intelligenza umana nel gestire il cambiamento – ha concluso – a partire dal Mose e dalla salvaguardia diffusa della laguna”.

La Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità e Fortune Italia hanno stretto un accordo di collaborazione per pubblicare un numero speciale della rivista dedicato proprio all’esempio del MOSE, la maestosa opera di ingegneria idraulica che ha salvaguardato la città lagunare, testimoniando l’ingegno e la resilienza dell’Italia di fronte alle sfide ambientali.

La conferenza ha rappresentato un momento cruciale per affrontare le sfide dell’innalzamento del mare e creare un futuro sostenibile per le città costiere di tutto il mondo.

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.