NF24
Cerca
Close this search box.

L’India è la quarta potenza ad atterrare sulla Luna, prima al polo sud

Chandrayaan-3

Un lungo sogno è finalmente diventato realtà per l’India, grazie alla straordinaria missione Chandrayaan-3 che ha segnato un importante traguardo nella conquista spaziale. Attraverso un atterraggio morbido impeccabile, il paese più popoloso al mondo è diventato la quarta nazione ad aggiungersi al prestigioso club di coloro che hanno raggiunto la Luna: Unione Sovietica, Stati Uniti e Cina.

L’eccezionalità di questo successo è ancorata alla posizione del luogo di atterraggio: il polo sud lunare. Questa regione è di particolare interesse poiché potrebbe contenere ghiaccio d’acqua, un elemento cruciale per le future missioni umane nello spazio.

L’entusiasmo per questo risultato ha travolto il paese, con il premier indiano Narendra Modi che ha commentato: “È un giorno storico.” La nazione intera ha celebrato questo traguardo tanto atteso, dimostrando un affetto quasi magico per la Luna attraverso preghiere, riti propiziatori e un’innumerevole quantità di condivisioni sui social network.

L’ansia era palpabile, soprattutto dopo il fallimento della missione russa Luna-25 lo scorso 20 agosto, che si è schiantata proprio nel tentativo di raggiungere il difficile polo sud lunare. Inoltre, la ricorrenza del fallimento della precedente missione indiana Chandrayaan-2, nel 2019, aveva reso ancora più evidente il peso dell’impresa.

L’Organizzazione indiana per la ricerca spaziale (ISRO) ha colto queste sfide e ha completamente rivisto la progettazione del nuovo veicolo spaziale per la missione Chandrayaan-3. Nonostante un finanziamento relativamente contenuto di circa 74 milioni di dollari, i risultati sono stati più che soddisfacenti.

Lanciata il 14 luglio dal Centro Spaziale Satish Dhawan in India, Chandrayaan-3 è entrata nell’orbita lunare il 5 agosto. Dopo una serie di manovre complesse, il lander Vikram ha iniziato la discesa verso la superficie lunare. Il momento cruciale è giunto il 23 agosto, quando il lander ha completato la sua verticale discesa, atterrando dolcemente sulla superficie.

L’intera sequenza è stata seguita in tempo reale dal Centro di controllo in India, grazie alle immagini fornite dagli strumenti ottici a bordo del lander. Anche la NASA e l’Agenzia Spaziale Europea hanno supportato la missione attraverso le loro antenne a terra.

Ma questa missione segna solo l’inizio di un nuovo capitolo nell’esplorazione lunare. Il rover a sei ruote, chiamato Pragyan, trasportato dal lander Vikram, è pronto ad iniziare la sua missione di studio e analisi della regione del polo sud. Con il supporto di strumenti scientifici alimentati ad energia solare, Pragyan mappera il territorio, analizzerà la composizione della superficie e raccoglierà dati preziosi.

Sebbene la missione di Pragyan durerà il corrispondente di 14 giorni terrestri, un giorno lunare, rappresenta un passo significativo verso una comprensione più approfondita del nostro satellite e getta le basi per futuri progressi nello spazio.

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.