Il mese di agosto ha portato buone notizie per l’Italia nel settore dell’occupazione, con il tasso di occupazione che ha raggiunto il 61,5% e oltre 23 milioni di persone che hanno un lavoro. Questo livello si è posizionato nuovamente sul record storico di giugno scorso. Allo stesso tempo, il tasso di disoccupazione è sceso al 7,3%, raggiungendo i minimi degli ultimi 14 anni.
Questi dati positivi rappresentano un ritorno alla crescita dopo il calo registrato a luglio e mostrano un aumento di oltre mezzo milione di occupati rispetto all’anno precedente. I dati sono stati accolti con favore dal governo italiano, con la premier Giorgia Meloni che ha sottolineato l’importanza di continuare su questa strada per favorire la crescita economica del paese.
Ad agosto, l’occupazione è cresciuta di 59.000 unità rispetto al mese precedente, con un aumento significativo tra i dipendenti a termine (+39.000). Rispetto all’agosto del 2022, si è registrato un aumento di 523.000 occupati, con una spinta proveniente principalmente dal lavoro stabile, che ha visto un aumento di 550.000 dipendenti permanenti. Anche il numero di autonomi è aumentato (+48.000).
Un settore chiave per l’occupazione è il turismo, con 130.000 dei nuovi posti di lavoro provenienti da questo settore nel 2023. Tuttavia, nonostante il rimbalzo atteso per gli autonomi, il loro numero è ancora lontano da un recupero significativo, avendo registrato una diminuzione di 1,2 milioni di unità dal 2004 ad oggi. Questo dato conferma le sfide che le micro e piccole imprese stanno affrontando a causa dell’aumento dei prezzi energetici e del costo della vita.
L’occupazione femminile è aumentata, ma rimane un divario significativo rispetto agli uomini. Il tasso di occupazione delle donne si attesta al 52,5%, mentre per gli uomini è al 70,5%. Nonostante l’aumento delle donne con un lavoro (+234.000 rispetto all’anno precedente), questo divario sottolinea la necessità di promuovere l’uguaglianza di genere nel mercato del lavoro.
Il tasso di disoccupazione totale è sceso al 7,3%, il livello più basso degli ultimi 14 anni. Anche il tasso di disoccupazione giovanile è diminuito al 22,0%. Complessivamente, il numero di persone in cerca di lavoro è diminuito di 62.000 unità rispetto al mese precedente e di 185.000 rispetto all’agosto 2022.
Mentre i risultati positivi nel mercato del lavoro sono incoraggianti, restano alcune sfide da affrontare, tra cui la bassa partecipazione delle donne e dei giovani al mondo del lavoro. Tuttavia, i dati mostrano che l’Italia sta facendo progressi nella promozione dell’occupazione e della stabilità economica.
