“Le mascherine da mettere a disposizione di ospedali, operatori sanitari, farmacie e contagiati in isolamento domiciliare sono diventate un bene di prima necessità”, sottolinea Icardi, “quelle che fornirà la Miroglio Group, tra l’altro, hanno il vantaggio di essere riutilizzabili, in quanto lavabili almeno una decina di volte, a differenza delle comuni mascherine usa e getta. Sul piano economico, l’operazione è resa possibile grazie anche alla straordinaria sensibilità dei due Distretti Rotary del Piemonte, che hanno garantito il sostegno economico dell’iniziativa ed ai quali va la riconoscenza della Regione Piemonte”,
Sul piano operativo, Miroglio Group sarà in grado di fornire le prime 15 mila mascherine già da sabato 14 marzo. A regime, dovrebbe produrre 25 mila mascherine al giorno, in esclusiva per il Piemonte. Sono in corso le verifiche per la certificazione da parte dell’Istituto superiore di Sanità. L’azienda albese annuncia di essere in grado di produrre 600 mila mascherine in due settimane, equivalenti a 6 milioni di utilizzazioni.