Le banche stanno cambiando e devono adeguarsi alla trasformazione tecnologica. Il Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, in un’intervista a Fortune Italia pubblicata sul primo numero in edicola, delinea lo scenario per gli istituti di credito. A partire dalle ricadute occupazionali.
La premessa è che “il cambiamento tecnologico è straordinario e porta a eliminare un certo numero di figure professionali: alla Cassa non c’è più tanto lavoro, ad esempio”. E l’approdo dell’analisi del numero uno di Via Nazionale è che “la sfida è quella di far sì che in questa sostituzione ci sia un adeguamento del costo del lavoro ma non con una perdita violenta di posti di lavoro”.