La Turchia si prepara a prendere contromisure per frenare l’inflazione, decollata al 17,9% ad agosto. La Banca centrale turca afferma che “i recenti sviluppi relativi all’outlook dell’inflazione indicano significativi rischi per la stabilità dei prezzi” e che “adotterà le azioni necessarie per supportare la stabilità dei prezzi”. “La politica monetaria verrà corretta” nella riunione in programma a settembre “alla luce degli ultimi sviluppi”.
Le cifre sull’inflazione hanno causato stamani una nuova perdita di valore della lira turca, che dall’inizio dell’anno aveva già perso circa il 40% rispetto al dollaro anche alla luce del duro scontro in corso gli Usa. Tra i timori dei mercati, c’è anche la volontà espressa dal presidente Recep Tayyip Erdogan di rafforzare il suo controllo sulla Banca centrale e impedire eventuali rialzi dei tassi d’interesse.