Di Tom Metcalf e Jack Witzig (Fortune.com – Bloomberg) – Una gigantesca presenza sui social media, una melodia orecchiabile dedicata a una famiglia di squali, una fiorente raccolta di discariche: sono solo alcuni dei modi curiosi che hanno contribuito a rendere il 2019 un anno fertile per miliardari e straricchi di tutto il mondo. Kylie Jenner è diventata la più giovane miliardaria self-made quest’anno, dopo che la sua società, Kylie Cosmetics, ha firmato una partnership esclusiva con Ulta Beauty Inc. Ha poi venduto una quota del 51% per 600 mln di dollari.
Sono passati quasi due mesi da quando i Washington Nationals hanno catturato il loro primo campionato delle World Series, ma persone in tutto il mondo stanno ancora cantando la canzone adottata dalla squadra di baseball, Baby Shark. La famiglia coreana che ha contribuito a diffondere il virus degli squali ora vale circa 125 mln di dollari. Anche le carcasse di automobili si sono rivelate un tesoro. Willis Johnson, nativo dell’Oklahoma che ha fondato Copart Inc., ha accumulato una fortuna di 1,9 mld di dollari, costruendo una rete di auto demolizioni per vendere auto danneggiate.
L’emergere di fortune ‘atipiche’ è solo uno degli elementi caratterizzanti di un anno che ha visto crescere le somme accumulate dagli ultra ricchi nel 2019. E più ricchi erano nel 2018, più ricchi sono diventati ora. Le 500 persone più ricche del mondo seguite dall’indice Bloomberg Billionaires hanno aggiunto 1,2 trilioni di dollari al loro patrimonio, aumentando il loro valore netto collettivo del 25% a 5,9 trilioni.
Tali guadagni aggiungeranno sicuramente carburante al già acceso dibattito sull’ampliamento della disuguaglianza di ricchezza e reddito. Negli Stati Uniti, lo 0,1% più ricco controlla una quota maggiore della torta rispetto a qualsiasi altro momento storico dal 1929, spingendo alcuni politici a chiedere una radicale ristrutturazione dell’economia. “L’accaparramento della ricchezza da parte di pochi è a scapito della vita delle persone”, ha dichiarato Alexandria Ocasio-Cortez, rappresentante “socialista” e democratica statunitense, in un tweet del 12 dicembre, proprio mentre il Regno Unito ha iniziato a votare. Tuttavia, la sconfitta del leader dell’opposizione socialista britannica Jeremy Corbyn, la cui campagna includeva attacchi ai miliardari e appelli a “riscrivere le regole della nostra economia”, ha dato una spinta in più alle mega-fortune. A guidare i guadagni del 2019 è stato il francese Bernard Arnault, che ha aggiunto 36,5 mld di dollari scalando l’indice Bloomberg per diventare la terza persona più ricca del mondo e uno dei tre esseri umani con un patrimonio netto di almeno 100 mld di dollari. Complessivamente, solo 52 persone in classifica hanno visto un declino nel 2019. Jeff Bezos di Amazon ha perso quasi 9 mld di dollari, ma questo calo è dovuto al suo accordo di divorzio con MacKenzie Bezos. Il titano dell’e-commerce sta comunque concludendo l’anno come la persona più ricca del mondo.
Ecco come è stato l’anno per lo 0,001% del mondo
I vincitori del 2019
- I 172 miliardari americani nella classifica di Bloomberg hanno aggiunto 500 mld di dollari, con Mark Zuckerberg di Facebook in crescita di 27,3 mld di dollari e il co-fondatore di Microsoft Bill Gates che ha guadagnato 22,7 mld di dollari.
- La Cina ha continuato a crescere, con il contingente della nazione che è salito a 54 miliardari, secondo solo agli Stati Uniti. He Xiangjian, fondatore del più grande esportatore cinese di condizionatori d’aria, è stato un protagonista assoluto, con un patrimonio cresciuto del 79% a 23,3 mld di dollari.
- I ricchi di Russia hanno guadagnato 51 mld, un aumento collettivo del 21%, dovuto al rimbalzo degli asset (valute, azioni, bond) dei mercati emergenti, dopo le grandi perdite di un anno prima.
I declini del 2019
- La fortuna personale di Rupert Murdoch è diminuita di circa 10 mld di dollari dopo che i proventi dall’acquisto della Fox da parte della Disney sono stati distribuiti ai suoi sei figli, rendendoli miliardari a pieno titolo.
- Thomas Peterffy di Interactive Brokers Group Inc. ha visto crollare la sua ricchezza di 2,1 mld di dollari, a causa dei dubbi degli investitori, ora che il panorama del brokeraggio è stato rivoluzionato dopo che il rivale Charles Schwab Corp. ha eliminato le commissioni sulle intermediazioni e ha accettato di acquistare TD Ameritrade Holding Corp.
- Adam Neumann di WeWork ha visto implodere la sua fortuna – almeno sulla carta – mentre la valutazione della società di condivisione di uffici è scesa a 8 mld di dollari in ottobre da 47 mld stimati all’inizio dell’anno. Tuttavia, il pacchetto di salvataggio di SoftBank ha lasciato intatto lo status di Neumann come miliardario.
Nuovi miliardari
- White Claw, la bevanda che è stata il successo dell’estate tra i giovani Usa, ha contribuito a incrementare il patrimonio netto di Anthony von Mandl a 3,6 mld di dollari.
- Padroneggiare l’arte delle consegne fast food si è rivelato prezioso per Jitse Groen, il cui imponente Takeaway.com ha portato la sua ricchezza a 1,5 mld di dollari.
- La popolarità del latte di soia ha significato, per gli otto membri della famiglia Lo di Hong Kong, un guadagno di 1,5 mld di dollari.
Nonostante i guadagni diffusi, molte delle persone più ricche del mondo potrebbero essere felici di dire addio al 2019. L’anno ha incluso, oltre ai dettagli scabrosi del divorzio di Bezos, anche la saga di Jeffrey Epstein, che ha innescato una caccia al colpevole tra finanzieri e imprenditori, dopo l’arresto del pedofilo a luglio dopo l’atterraggio del suo jet privato all’aeroporto di Teterboro nel New Jersey.
In tutto questo, i loro conti in banca sono rimasti solidi, dato che un mercato da record ha avuto un’ulteriore spinta a dicembre con un allentamento delle tensioni commerciali tra gli Stati Uniti e la Cina, la fine dello stallo politico della Gran Bretagna e i numeri alle stelle dell’occupazione statunitense.
